Design Duo Double Feature by FENIX
In occasione della Milano Design Week 2024, FENIX® – insieme ai brand di Broadview Holding: Arpa®, Formica® e Homapal® – ha presentato il progetto Design Duo Double Feature, curato da Federica Sala e ospitato all’interno degli spazi di FENIX Scenario, in Foro Buonaparte 66.
Design Duo Double Feature è un lavoro di esplorazione che investiga le molteplici potenzialità della materia e delle superfici partendo dal concetto del doppio: sei coppie di progettisti sono state invitate a disegnare elementi di arredo con un duplice utilizzo, realizzati combinando i materiali FENIX® con le altre superfici del gruppo. I prodotti, inoltre, saranno presentati nello «scenario» di un doppio allestimento – indoor e outdoor – realizzato dal duo di architetti Studioboom.
«Mi ha sempre affascinato come, nell’architettura e nel design in modo più rilevante rispetto ad altre discipline, siano attive diverse coppie creative – afferma la curatrice Federica Sala –. Una coppia creativa, che lo sia solo nella vita professionale o anche in quella privata poco importa, deve necessariamente esercitare la difficile arte del dialogo e della mediazione per poter poi sintetizzare, in una soluzione progettuale, gli input di due teste differenti. Per raccontare quindi l’estrema versatilità di FENIX®, da solo o abbinato ad altri materiali, abbiamo quindi pensato di moltiplicare le teste implicate nel progetto così da stimolare il pensiero laterale e, conseguentemente, dei progetti anch’essi doppi: nella forma, nella funzione, nella trasformazione…»
Selezionati dalla curatrice Federica Sala, CARA \ DAVIDE, DWA Design Studio, Martinelli Venezia, Næssi Studio, mist-o e Zanellato/Bortotto daranno vita ad oggetti che esplorano nuove poliedriche funzioni giocando su trasformabilità, mobilità, sostenibilità e versatilità.
Ideato da Studioboom, l’allestimento collega lo spazio interno ed esterno grazie alla progettazione di un'unica geometria tridimensionale bianca in FENIX®. Sviluppato in altezza ed estensione, questo importante volume entra ed esce dalle vetrine dello showroom guidando il visitatore nel percorso espositivo.
L’attire architettonico e volumetrico dell’allestimento fa da cornice per le creazioni firmate dalle sei coppie di designer, mettendo in risalto - grazie anche all’utilizzo del bianco - la scelta di colori, i potenti accostamenti cromatici dei progettisti e le differenti proprietà tattili dei materiali.
«Volevamo materializzare il concetto di dualità attraverso l’interconnessione tra spazio interno ed ambiente esterno, secondo un concetto tipico dell’architettura modernista. – racconta il duo Studioboom - La fusione dentro/fuori permette lo sdoppiamento del punto di osservazione e moltiplica lo spazio percorribile dal visitatore. Un unico volume bianco occupa lo showroom FENIX® e definisce il percorso espositivo, una tela bianca che diventa lo sfondo per le opere delle coppie di designer coinvolte, valorizzandone le forme e gli accostamenti di colori e texture, emergendo infine dal filtro trasparente delle vetrine per espandersi verso la città».
Per FENIX®, Design Duo Double Feature diventa l’occasione per esplorare, insieme a designer italiani e internazionali, il settore del product design proponendo utilizzi inaspettati della materia e soluzioni inedite.
1-2 many, design by studio mist-o
Una serie di volumi scultorei dalle forme squadrate e geometriche, creati attraverso la ripetizione regolare di un modulo ottenuto scomponendo i pannelli di FENIX® in piccoli quadrati di 6 mm di spessore simili a piastrelle: studio mist-o presenta il progetto 1-2 many.
«Abbiamo deciso di interpretare il concetto di duplicità partendo dall’elemento singolo evidenziando come, preso isolatamente, possieda un significato limitato mentre acquisti rilevanza quando viene duplicato e moltiplicato. - Raccontano Tommaso Nani e Noa Ikeuchi - Si tratta di oggetti scultorei che mirano a mettere in risalto la bellezza e la versatilità del materiale».
1-2 many include tre diversi volumi, realizzati in FENIX® Giallo Evora, Azzurro Naxos e Verde Kitami intervallate da fughe lucenti in metallo che compongono differenti figure monocolore dalle diverse forme e dai molteplici utilizzi. A partire dal concetto del doppio, infatti, il progetto trova la sua evoluzione nel multiplo. Il singolo elemento viene moltiplicato generando nuove interazioni e dimensioni che hanno l’obiettivo di evidenziare la versatilità del materiale: FENIX® assume in questo progetto significati e utilizzi multiformi a seconda dell’oggetto che va a comporre, risultato di una sperimentazione formale e decorativa.
Ambo, design by CARA \ DAVIDE
CARA \ DAVIDE firma Ambo, un progetto che racconta il concetto di unione e di singolo, che incarna lo stare insieme e la solitudine. Ambo è una seduta realizzata grazie all’unione di due sedie che combaciano perfettamente l’una con l’altra, plasmando un arredo unitario ma composto. La risultante di questa connessione è un sistema funzionante sia come oggetto singolo, con le sedute unite, sia come doppio, con due sedute separate.
«Ambo comprende una serie di sedie, generate dall’idea di individualismo e unione che si integrano perfettamente in un sistema coeso mantenendo la propria funzione sia se utilizzate individualmente che collettivamente. – racconta il duo di designer formato Cara Judd e Davide Gramatica - Pur essendo parte di un insieme unitario, i due singoli pezzi resistono al conformarsi per somiglianza e mantengono ciascuno il proprio carattere distinto che si accentua quando separati».
Il progetto evidenzia le caratteristiche del doppio con il contrasto cromatico deciso dei materiali Arpa® Rosa Shade Kèr e FENIX® Giallo Evora e delle superfici tridimensionali dall’aspetto ondulato, TUET Galea Rosa e Galea Giallo (disponibili su richiesta), che rivestono l’esterno. I due arredi, dall’estetica omogenea e coerente, sono legati da un rapporto di complicità e dualità: si uniscono e si separano a seconda delle esigenze mantenendo sempre una loro speciale singolarità.
Duo, design by Zanellato/Bortotto
Una tensione che genera un bilanciamento perfetto: Duo, disegnato da Zanellato/Bortotto, è una seduta doppia utilizzabile solamente in coppia. Il progetto si ispira ed esplora le sfaccettature del rapporto a due come il legame professionale tra i due designer, sempre volto alla ricerca di soluzioni progettuali che siano il perfetto incontro tra le parti. Confronti, sbilanciamenti e infine accordi sono alcuni dei passaggi del processo creativo che si riverberano anche nella seduta in FENIX®. Duo è formata da due sedie a dondolo che si sostengono l’un l’altra rimanendo in equilibrio solamente se utilizzati da due persone.
«Duo è momento di equilibrio tra due poli. - Affermano Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto - Lavorare in coppia prevede un dialogo costante che permette di arrivare a un obiettivo. Allo stesso modo la dualità aiuta anche a sostenersi a vicenda, per restare in un continuo equilibrio nel quale il punto di incontro è sempre la soluzione. Così come questa seduta raggiunge la stabilità e la comodità solo se utilizzata in due».
Duo è composto da due scocche rigide in FENIX® tenute in tensione da tiranti in corda nautica. La struttura della seduta, in FENIX® Blu Shaba si unisce al Laminato Formica® F9229 Dark Sky Birchply per la base e a sua volta dialogano con l’elemento tessile e imbottito dei cuscini in corda e velluto.
Inbetween, design by Næssi Studio
Inbetween, firmato da Næssi Studio, è una struttura che possiede due facce, una soglia che accoglie due funzioni: esporre e contenere. Pensato per essere ospitato tra le mura domestiche, Inbetween segna il passaggio tra l’ingresso e il cuore dell’abitazione dividendo lo spazio esterno dalla riservatezza della casa.
«Inbetween è una soglia, un elemento che segna il passaggio tra spazio esterno e spazio interno, tra spazio pubblico e spazio intimo. – affermano Naessi Studio - Un mobile bifacciale che abita lo spazio domestico grazie a due funzioni: da un lato contenitore a giorno orientato verso l’interno della casa e dall’altro una quinta con specchio direzionata verso l’ingresso dell’abitazione».
Inbetween, letteralmente “che sta in mezzo”, è pensato per custodire, da un lato, gli oggetti personali e privati della casa, dall’altro, per lasciare tutto ciò che viene da fuori, grazie ad appositi appendiabiti. Inbetween è caratterizzato da una struttura semplice a telaio composta da elementi lineari collegati per tangenza su cui appoggiano le superfici orizzontali e verticali. La scelta materiali, opposti per estetica e tattilità, evidenzia il tema del doppio: FENIX® Rosso Askja, tonalità elegante e opaca, si combina con Homapal® Copper Stratos Diagonal, superficie metallica e multicolore.
Match, design by Martinelli Venezia
Il tavolo Match firmato da Martinelli Venezia interpreta il concetto del doppio attraverso colore, funzione e ironia. La forma rotonda e la base cilindrica richiamano il classico tavolo da pranzo, mentre la piegatura centrale del piano trasforma l’oggetto in un tavolo da ping-pong, suggerendo l’idea che a fine pasto i commensali possano sfidarsi in una partita.
«Quando siamo stati coinvolti nel progetto - raccontano Carolina Martinelli e Vittorio Venezia - l’obiettivo era offrire una nuova visione di questo materiale dalle molteplici proprietà e il tema della curva ci è sembrato un punto di vista interessante. L’alternanza dei due colori utilizzati accentua il concetto di dualità presente nell’oggetto in un gioco di contrapposizioni dinamiche: funzione/disfunzione, convivialità/rivalità e formale/informale».
Match rimanda così sia all’idea del gioco e della sfida sia all’accostamento di colori e materiali. Il piano del tavolo, così come la base e le racchette, alternano due diverse colorazioni di FENIX® - Bianco Malé e Rosso Namib – mentre il processo costruttivo dell’oggetto suggerisce diverse possibilità di accostare FENIX® a materiali come il legno e il metallo. La ‘rete’ da ping-pong è stata infatti realizzata sfruttando le caratteristiche di un materiale poliedrico come FENIX®, che può essere curvato per creare forme morbide.
Theia, design by DWA Design Studio
Ispirata al mito greco della dea della luce, Theia è pensata per custodire ed esibire oggetti preziosi grazie alla sua particolare forma accogliente. L’arredo, disegnato da DWA Design Studio, è una lampada da terra e, allo stesso tempo, un oggetto contenitore che traduce la sua doppia funzione con eleganza teatrale.
«L’affascinante dualità di Theia ridefinisce in modo elegante il concetto di lampada da terra: il viaggio in un mondo dove l’illuminazione si unisce alla funzionalità. – raccontano i due designer Frederik De Wachter e Alberto Artesani - A prima vista, diffonde una luce calda che avvolge lo spazio circostante, ma da vicino, rivela il suo lato nascosto: un cabinet inserito nel suo incavo, che offre ampio spazio per custodire oggetti che meritano attenzione. Battezzata in onore della dea greca della luce, Theia incarna appieno il suo mito, come dea della luce e custode dei tesori, riflettendolo nel suo design».
Con sua caratteristica sezione a U, longilinea e imponente, Theia manifesta la maestria del brand nel creare forme originali accostando superfici differenti. In questo caso, FENIX® si combina con i materiali Homapal, una dualità dal contrasto affascinante di colori e luci. All’esterno, la lampada presenta un involucro FENIX® Viola Orissa, colore nobile e misterioso, mentre all’interno, la finitura riflettente in Plex Copper di Homapal® crea un contrasto cromatico aggiungendo profondità al design.