Ceramic House: ad Amsterdam una boutique con piastrelle stampate in 3D
Utilizzando algoritmi di progettazione digitale e piastrelle stampate in 3D su misura, Studio RAP esplora una reinterpretazione delle qualità decorative della ceramica smaltata nella storica via dello shopping della capitale olandese.
Trasformare la semplice facciata di una boutique situata lungo la via dello shopping P.C. Hooftstraat di Amsterdam in una superficie originale che richiamasse l’attenzione visiva dei passanti è stato l’ambizioso obiettivo del team olandese di Studio RAP, che ha impiegato la propria tecnologia di stampa 3D su misura per ottenere un risultato personalizzato e tridimensionale.
Questa nuova “Ceramic House” ridefinisce così l'espressione architettonica di un ordinario edificio ad uso commerciale miscelando in modo persuasivo tradizione e innovazione attraverso un approccio tutto contemporaneo, a tratti futuristico. La realizzazione del progetto ha infatti implicato l’utilizzo di processi di fabbricazione digitale all'avanguardia, concepiti negli stabilimenti di produzione di competenza dello studio, per “stampare” ogni piastrella ceramica su disegno e applicarla sul fronte del palazzo dopo una smaltatura artigianale. Un risultato materico, quello ottenuto attraverso il design algoritmico, che si traduce in una superficie esaltante, ispirata all'arte del lavoro a maglia e in grado di caratterizzare l’intera via cittadina ma senza snaturarne lo stile.
Per fare ciò, Studio RAP ha replicato la silhouette della facciata originale, mantenendo la caratteristica struttura tripartita della strada e preservando l’identità complessiva del luogo. La scala, le dimensioni, il tipo e il colore degli ornamenti e dei materiali sono tutti attentamente armonizzati con gli edifici circostanti per consentire un'integrazione senza soluzione di continuità tra architettura tradizionale e contemporanea.
UN PROSPETTO “RICAMATO”
Il design della facciata presenta intricati strati che richiamano il motivo tessile tra eleganti pieghe, intrecci di fili e pattern ricamati. La sua qualità organica e ondulata cambia gradualmente dal punto di vista percettivo con l’avvicinarsi dello sguardo alla superficie, sia dalla stessa angolazione che da angolazioni diverse. Man mano, si svelano così sempre nuovi dettagli delle piastrelle, che vanno ad impreziosire sorprendentemente la luxury boutique celata all’interno, distinguendola dagli edifici circostanti.
UN PROCESSO ALL’AVANGUARDIA
Traendo ispirazione dal Rijksmuseum, il museo nazionale dei Paesi Bassi celebre per la sua variegata collezione di ceramiche provenienti da tutto il mondo, Studio RAP è solito utilizzare la propria tecnologia di stampa 3D su larga scala per realizzare sulla superficie del materiale ceramico dettagli altamente differenziati, progettati algoritmicamente. Il team ha infatti sviluppato e affinato nel corso degli anni un distintivo processo di fabbricazione digitale che include anche la creazione di avanzati sistemi robotici con cui è possibile realizzare design ceramici up to date.
SMALTATURA ARTIGIANALE
Il progetto materico creato dallo studio per questa interessante referenza ha tuttavia saputo unire l’aspetto tecnologico con quello artigianale: le piastrelle fronte strada di circa 40x20cm, sono state smaltate di bianco perlato dagli esperti della storica Royal Tichelaar, colorazione che trova il suo contraltare nei mattoni stampati in 3D applicati ai piani superiori, smaltati invece in tre diverse tonalità di rosso. I mattoni presentano un'ornamentazione astratta che si attenua via via nella verticalità della facciata e sono inseriti in cassette di acciaio inossidabile tagliate al laser che richiamano la finitura dei battiscopa originari.
Ph. Riccardo De Vecchi