Da ex fabbrica a loft di lusso con superfici continue
Recupero del passato in ottica moderna: è questo quello che è avvenuto in questo loft contemporaneo, progettato dal designer Niels Maier. Il loft si trova nella città di Maastricht, nei Paesi Bassi, all’interno dell’edificio della Sphinx, una fabbrica di ceramiche rimasta attiva fino al 1980. L’edificio era in disuso da molti anni e come tutto il quartiere, un tempo centro industriale, è stato oggetto di un importante intervento di riqualificazione urbana. Oggi la Sphinx ospita grandi e moderni appartamenti, e tutta la zona è divenuta un centro ricco di locali, case e servizi, connesso con la città in modo omogeneo e funzionale.
L’obiettivo del designer era creare una abitazione nuova, contemporanea e funzionale, senza dimenticare la natura del luogo: per questo gli elementi esistenti quali la struttura, i soffitti e tutto il recuperabile sono stati mantenuti per stabilire quel legame con il passato che è anche ciò che rende davvero affascinante questo appartamento. Dove un tempo vi erano macchinari, uffici, postazioni di lavoro, ora vi sono ampi spazi abitativi, contraddistinti dal massimo comfort e raffinatezza.
Il loft è stato suddiviso in pochi e ampi ambienti: varcata la soglia si apre un ampio open space che raggruppa living, sala da pranzo e cucina e continua nella zona notte che comprende un bagno e una camera da letto.
All’interno si respirano tante sensazioni, di modernità, di comfort, di un minimalismo caldo che accoglie e infonde tranquillità, di artigianalità. Per arredare l’open space sono stati mixati materiali, forme e colori a contrasto, per creare una armonia diversa e inusuale: il marmo grigio della cucina riprende le tonalità del cemento grezzo originale del soffitto e viene poi accostato a contrasto al legno di teak e di pino, richiamando lo stile scandinavo; alle linee nette e precise degli ambienti e dei mobili si accostano complementi dalle linee morbide e rotonde, come la Eames Lounge Chair di Vitra che spicca nello spazio come un’oasi di relax. La palette è semplice e definita: il designer ha scelto di utilizzare colori naturali in diverse sfumature, dal sabbia alle diverse tonalità di grigi, colori per natura calmi e distensivi e di dare una sferzata di forza e vitalità con una parete colorblock dalle tonalità bluastre.
In questo spazio eclettico, formato da una ricetta di ingredienti diversi accostati sapientemente tra loro, serviva una superficie che uniformasse tutto con neutralità ed eleganza: per questo è stato scelto, nella colorazione beige grey, Microtopping® Ideal Work®, la soluzione cementizio decorativa che riveste qualsiasi superficie in soli 3 mm di spessore. La grande profondità del colore che riesce a creare Microtopping® lo ha reso la soluzione privilegiata per rivestire con continuità gli ambienti, ampliando visivamente lo spazio e donandogli uniformità.
Applicabile su qualsiasi superficie in orizzontale e in verticale, Microtopping® è stato utilizzato per le pavimentazioni, ma anche per il mobile cucina, la base del letto e nella doccia.
Photography: Thomas de Bruyne