Un interior modern-classic per una residenza londinese di fine '800
Nello splendido quartiere di South Kensington a Londra, lo studio di architettura Italia and Partners - con sede a Torino e attivo anche all’estero - ha curato il progetto di ristrutturazione e interior design di una residenza collocata all’interno di un edificio vittoriano di fine ‘800. Come obiettivo: reinterpretare e ridefinire gli spazi esistenti in modo da restituire fruibilità e funzionalità, oltre ad un impatto scenografico di grande effetto.
Con una superficie di circa 65 mq, l’appartamento presentava un grande soggiorno con angolo cottura, a cui si accedeva da una piccola lobby d’ingresso, buia e opprimente, che introduceva anche all’unica camera da letto, all’interno della quale era collocato il bagno. L’esigenza di modificare la situazione preesistente, poco funzionale, insieme alla volontà di avere una seconda camera ed una cucina separata dal soggiorno, sono state le principali sfide progettuali affrontate dallo studio.
Si è prima di tutto eliminata la lobby, realizzando un ambiente living all’ingresso e garantendo maggiore luminosità a tutto l’ambiente. Al centro del corpo di fabbrica è stata collocata la cucina, delimitata da porte scorrevoli a tutt’altezza, che permettono di poter dividere gli ambienti quando necessario e, allo stesso tempo, di avere uno spazio più aperto.
Sono stati inoltre ricavati una seconda camera-studio ed un corridoio che conduce alla camera padronale, caratterizzata da un ampio terrazzo affacciato sui giardini da cui prende il nome, e al bagno (eliminando la scomodità di accedervi passando attraversando la camera). Nel corridoio è stata progettata una libreria/armadio su misura per contenere tutti gli apparati tecnologici, oltre ad una zona ripostiglio per ottimizzare ulteriormente gli spazi.
photo credit Federico Moschietto
Il bagno è stato realizzato in marmo di Carrara Salvatori: alle pareti con finitura opaca se ne alternano altre, all’interno della doccia e dietro i sanitari, con la tipica finitura Chevron (a spina), che riprende il disegno della pavimentazione in rovere a spina di pesce posata in tutto l’appartamento. Nella zona notte si sono utilizzate porte Spin di Rimadesio, mentre per la zona giorno sono state scelte porte a scomparsa rasomuro di Lualdi e la porta scorrevole Soho (Rimadesio).
Grande importanza riveste il progetto illuminotecnico: la luce è inserita all’interno di gole larghe solo 4 cm, incastonate nel soffitto, che nella zona giorno si intersecano diventando elemento decorativo, mentre nel corridoio sono state pensate lineari, così come nel bagno dove si aggiungono ai faretti Juncos di Flos.
Al rovere cappuccino della pavimentazione è stato accostato il rovere termocotto dei mobili, realizzati su disegno dello studio Italia and Partners e inseriti in bagno, nella seconda camera e nel corridoio. Gli armadi sono stati laccati per alleggerire l’insieme, mentre le pareti sono state lasciate neutre per valorizzare arredi e quadri.