Una ristrutturazione che punta sul mix materico per l'Hotel Europa
Situato nella piazza centrale di Chivasso, piccola cittadina nel Canavese, l’hotel Europa è una struttura degli anni ’70, che comprende, oltre alle 32 stanze, un ristorante, una sala conferenze, una zona bar e la hall. L'iter di ristrutturazione, curato dallo studio Italia and Partners, è partito nel 2016 dal ristorante, distribuito su un’area di circa 120 mq e completato da un dehors di 70 mq, per un totale di circa 150 coperti, che presentava ancora inalterate le caratteristiche originali. La scelta stilistica si è orientata verso un locale dal sapore contemporaneo, che si distinguesse dai tipici ambienti del territorio.
Interior design e materiali
Per ottenere il risultato desiderato si è puntato sul vetro, come principale elemento architettonico, impiegato sia per il grande bancone bar che per il desk cassa, realizzato in variante fumé grigio scuro retroilluminato. Alle pareti, le applique Soft Spun di Flos sembrano emergere direttamente dal muro, mentre al centro della sala e sul bancone sono state utilizzate le lampade a sospensione Here Comes the Sun di Lamp Gras, nelle tonalità nero e rame.
Un tocco di calore alla sala viene assicurato dai tavoli in legno di noce canaletto, mentre per le sedute si è scelto di introdurre un elemento retrò reinterpretato in chiave moderna, con le sedie Giuseppina di Bonaldo realizzate in polipropilene. Diversi poster d’epoca originali, insieme agli appendiabiti Kadou, sempre di Bonaldo, contribuiscono a regalare accenti di colore al locale, spiccando all’interno di un ambiente sobrio, che alterna il grigio perla delle pareti al nero delle colonne, ripreso poi in altri elementi di arredo.
Anche il dehors, completamente chiuso, segue la medesima filosofia progettuale, sostituendo però la moquette con la pavimentazione in grès effetto resina 80x80 cm che si trova all’interno del ristorante. Passando agli spazi della hall, le sfide progettuali incontrate dagli architetti sono state due: la pavimentazione originale in marmo verde da mantenere e la grande colonna al centro dello spazio. Il progetto ha così previsto di dare continuità con una finitura effetto marmo di Carrara per il bancone della hall e per la zona bar. La colonna centrale è stata poi valorizzata e messa in evidenza, completandola con una libreria realizzata in ferro e noce canaletto.
Anche il soffitto diventa protagonista dello spazio: il risultato scenografico è assicurato dall’intersecarsi di diverse linee nere di larghezza ridotta, al cui interno alloggiano i punti luce. Nella hall, dove alcune pareti sono state impreziosite con la carta da parati Fil d’argent di Hermès, è stata creata una zona relax, e un piccolo angolo cocktail.
Per assicurare la massima silenziosità e attenuare il rumore del calpestio, la pavimentazione dei corridoi che portano alle camere è stata rivestita in moquette. Ai coloritenui della pavimentazione e del soffitto è stato contrapposto, alle pareti, un colore forte come l’arancio mattone. Anche per il vano ascensore è stato scelto il rivestimento in carta da parati Fil d’argent di Hermes, come nella hall, ma in un deciso colore arancione.
Per quanto riguarda invece le camere, il progetto di ristrutturazione ha coinvolto le quattro Deluxe room all’ultimo piano dell’hotel. La pavimentazione, in grès porcellanato effetto parquet, sale sulla parete dietro al letto, fungendo anche da testata. Il bagno è rivestito in piastrelle in grès porcellanato effetto marmo di Carrara, alternato a pareti smaltate color tortora opaco. Gli arredi su misura, disegnati dallo studio Italia and Partners, alternano l’ottone spazzolato alla laccatura opaca.