Un'area benessere interattiva per il Mandarin Oriental Milano

Il design elegante e il concept interattivo e tecnologico della SweetCollection, i percorsi benessere personalizzabili sp.a_system, un innovativo software per la gestione e il risparmio energetico delle attrezzature wellness e una importante consulenza ingegneristica per la scenografica piscina: questo il contributo di Starpool alla spa del Mandarin Oriental Milano, appena premiata nella categoria Interior Design of the Year all’European Hotel Design Award 2016, il riconoscimento dedicato ogni anno al meglio del design e dell’architettura alberghiera europea.

La disposizione degli ambienti e l’uso dei materiali nella spa, progettata dagli architetti Antonio Citterio e Patricia Viel e distribuita su un’area di 900 metri quadrati, si ispirano alla filosofia del Feng Shui: legno, fuoco, terra, metallo e acqua sono integrati perfettamente nel design degli spazi, creando un universo armonico di benessere olistico e meditazione, comune a tutte le spa Mandarin Oriental.

Unico prodotto wellness all’interno dell'esclusiva Spa Suite, SweetSpa di Starpool (design Cristiano Mino). Già premiato con il Red Dot Design Awards  2012, SweetSpa interpreta la filosofia mediorientale del bagno turco, sintetizzando l’eleganza e la purezza di una vera spa in soli 3 mq, completi di bagno di vapore, doccia, docce emozionali, kit musicale e percorsi benessere personalizzabili sp.a system.

All’interno delle due aree social dedicate al benessere, speculari e separate per uomini e donne, Starpool ha attrezzato due ambienti wellness completi: due cabine SweetSpa XL in marmo Calacatta (capienza fino a 4 persone), due SweetSauna XL in essenza di rovere, docce emozionali e reazioni fredde, per la corretta successione del percorso Calore – Acqua – Riposo.

Accensione, spegnimento, controllo di tutte le attrezzature presenti nelle aree social sono affidati a  Eco Spa Technology, un software di gestione brevettato da Starpool, che favorisce anche la distribuzione controllata dell’energia, evitando lo sforamento dei kw massimi stabiliti per il funzionamento, e permettendo un risparmio energetico del 15% sul ciclo quotidiano della spa.
La divisione sp.a_engineering di Starpool è stata inoltre coinvolta nella consulenza ingegneristica dell’innovativa piscina dotata di un sofisticato impianto a ozono capace di ridurre la presenza del cloro in acqua.