BASE lancia "WE WILL DESIGN"

Per la Design Week 2021BASE lancia il progetto “We will design” con una grande chiamata collettiva rivolta alle giovani generazioni e alle università italiane e internazionali per ripensare, attraverso il design, nuovi modi di vivere. 

A partire da questo presente e con la volontà di costruire un nuovo futuro, BASE guarda al prossimo Fuorisalone scegliendo di indagare le tematiche più attuali scaturite da questo particolare momento storico, abbracciando un concetto di design antropologico, dalla costruzione identitaria ai comportamenti sociali. E lo fa chiamando a raccolta – con una call aperta fino al 4 dicembre 2020università, accademie, luoghi di formazione non convenzionale, designer e brand emergenti che abbiano voglia di mettersi in gioco per cercare soluzioni innovative in risposta all’attuale e inevitabile fase di ripensamento globale.

Oggi più che mai il design diventa quindi una lente per guardare alla nostra società, uno strumento fondamentale di cooperazione e costruzione comune, in cui le realtà della formazione hanno un ruolo cruciale nel ri-progettare relazioni e co-abitazioni del futuro. In questo senso, il design si è avvicinato all’arte, alle scienze sociali, alla sociologia e ancora di più all’antropologia.

Coinvolgimento di lungo periodo, co-progettazione e transettorialità sono al centro dell’approccio di BASE:

  • Da una settimana a un progetto di durata annuale, alla luce di quanto abbiamo vissuto nell’ultimo periodo, BASE ha voluto ripensare la design week come un percorso di lungo termine, destinato a non esaurirsi durante la settimana del fuorisalone, ma a costruire collaborazioni e progettualità prima e dopo questo momento. “We Will Design” si svilupperà infatti in diversi appuntamenti nel corso dell’anno - coinvolgendo ospiti ed eventuali espositori interessati - e troverà il suo apice durante la design week, uno dei momenti di massima espressione creativa a livello internazionale della città di Milano;
  • Co-progettazione. Verrà dato spazio all’esposizione ma anche alla creazione di progetti site specific sviluppati a quattro mani insieme a BASE e alle realtà coinvolte attraverso residenze, workshop e un public program per approfondire le tematiche indagate; 
  • Transettoriale. BASE coinvolgerà università di design ma anche accademie e diverse esperienze formative transdisciplinari per offrire uno sguardo più complesso tra architettura, urban design, social design, relational design, public design ma anche graphic design e mondo dell’arte. La transettorialità andrà infatti a rafforzare ulteriormente il concetto di progetto long term per immaginare ulteriori atterraggi all’interno del più ampio palinsesto di BASE.

Dopo una attenta analisi e selezione, BASE darà un feedback entro il 18 dicembre 2020. La selezione sarà effettuata da uno staff dedicato interno. BASE si riserva di aprire altre call più specifiche rispetto all’andamento dell’anno e alla situazione Covid19.

Riviste