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I finalisti del BigMat International Architecture Award 2019

Si è svolta lo scorso 12 luglio a Madrid, nella cornice della ETSAM - Universidad Politécnica di Madrid, la selezione dei progetti che si sono guadagnati l’ingresso alla fase finale del BigMat International Architecture Award 2019.

I cinque giurati, guidati dal presidente Jesús Aparicio – dottore architetto e cattedratico dell’Università Politecnica di Madrid – hanno valutato gli oltre 600 progetti candidati provenienti da Belgio, Francia, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna (i 7 Paesi dove è presente il marchio BigMat) e da una rosa delle 83 opere più meritevoli hanno selezionato i 14 progetti finalisti, tra i quali il 22 novembre a Bordeaux, in Francia, verrà svelato il Gran Premio Internazionale di Architettura BigMat ’19 (valore 30.000 euro). Insieme al vincitore internazionale verranno inoltre assegnati i 6 vincitori dei Premi Nazionali BigMat ’19 (ciascuno del valore di 5.000 euro), i 7 Premi Finalisti ai secondi classificati di ogni Paese (valore 1.500 euro ciascuno) e la Menzione Speciale Giovani Architetti (valore 1.500 euro) a un architetto under 40.

Abbiamo prestato particolare attenzione ai contesti, ai tratti puliti e innovativi delle costruzioni così come alle sperimentazioni di nuovi usi e nuovi campi architettonici” spiega Aparicio.

Efficienza energetica, edilizia sostenibile, comfort e abitabilità sono state ancora una volta le parole chiave del Premio e “nel giudizio delle opere proposte hanno avuto uguale peso sia le implicazioni qualitative e formali sia quelle civili e sociali – aggiunge l’architetto e professore Paolo Zermani, giurato italiano del concorso –. La qualità dell’inserimento paesaggistico o urbano ma anche l’uso congruo dei materiali e delle tecniche costruttive rispetto ai luoghi sono stati sempre rapportati al significato e alle ricadute socio ambientali dei progetti sul territorio".

Tra i Paesi BigMat l’Italia ha confermato i segnali positivi delle passate edizioni sia con l’altissima partecipazione (oltre 200 candidati che fanno classificare l’Italia al primo posto per numero di progetti) sia con la qualità delle opere.

I 14 finalisti del BigMat International Architecture Award 2019

 

Italia

  • Amanzio Farris Architetto, Belvedere per una persona, Roma (2015)
  • Ipostudio architetti, Museo degli Innocenti, Firenze (2016)

Belgio

  • Wim Goes Architectuur, Refugee II: Temporary House, Nevele (2015) 
  • Binario architectes, VISITOR CENTRE Abbey site of Villers-la-Ville (2016)

Francia

  • SEPTEMBRE, BELLEVILLE, Parigi (2016)
  • Éric Lapierre Experience, The Chris Marker Student Residence, Parigi (2018)

Portogallo

  • Souto Moura Arquitectos, Power Plant for the “FOZ TUA” dam, Foz do Tua (2018)
  • Diogo Aguiar Studio, Pavilion House, Guimarães (2018)

Repubblica Ceca

  • Petr Stolín ARCHITEKT, Kindergarten Nová Ruda, Liberec (2018)
  • ARCHITEKT Ondřej Tuček, BMX starting ramp, Bohnice, Praga (2018)

Slovacchia

  • JRKVC, AnuAzu, Vojka nad Dunajom (2018)
  • Gutgut, Adaptation of the former factory Mlynica, Bratislava (2017)

Spagna

  • RAW/deAbajoGarcia, IMPLUVIUM - Community Center in Reinosa, Reinosa (2017)
  • MGM Morales de Giles Arquitectos, Renovation and extension of Ramos Carrión Theatre, Zamora (2016)

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