I progetti vincitori di Next Landmark
Sono stati proclamati i vincitori di Next Landmark AWARD 2021, il concorso internazionale promosso da Floornature con il sostegno di Fondazione Iris Ceramica Group, arrivato quest’anno alla sua 10° edizione. Il Premio Landmark of the Year - per un'opera realizzata - è stato assegnato a "Casa en el Bosque", dell'architetto Moises Morales co-fondatore di W.E.Y.E.S Estudio, Messico. Il Premio alla Ricerca - per un progetto di tipo accademico o sviluppato in modo indipendente - è stato consegnato all’architetta italiana Selene Amico con “Regenerated Spaces (間) around Lighthouse”. Per i due vincitori, il premio di un soggiorno alla mostra internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, la diffusione online del progetto su tutti i media di Iris Ceramica Group e l'attestato di vittoria del Next Landmark International Award 2021.
Il comitato tecnico-scientifico ha premiato i due lavori per essersi distinti per originalità, basso impatto ambientale, nuovi modi di usare lo spazio e innovazione tecnica, estetica o concettuale.
I progetti premiati
"Casa en el Bosque", è il progetto realizzato dall'architetto Moises Morales in una zona residenziale del comune di Santiago, nello stato di Nuevo León in Messico. Non una tradizionale residenza unifamiliare, ma una casa che interagisce e vive in simbiosi con il contesto naturale in cui è inserita, rispettando topografia e vegetazione locali. Su un terreno di circa 700 mq, con una pendenza variabile dal 28 al 35%, l'architetto Moises Morales ha creato un’abitazione diffusa, composta da quattro volumi indipendenti, sospesi da terra e collegati da scale, corridoi e ponti esterni. I quattro corpi sono stati concepiti con specifiche funzioni: il primo accoglie il garage e un locale di deposito; il secondo la zona giorno, con gli spazi living, una terrazza e un patio interni; gli altri due sono destinati alle camere da letto con bagno per proprietari e ospiti. Un progetto abitativo pensato in chiave di nature-based solutions (NBS), perfettamente integrato nell’elemento naturale e con la chiara intenzione di lasciare la minima impronta possibile nella foresta in cui sorge.
“Regenereted Spaces (間) around Lighthouse” è il progetto di ricerca dell'architetta italiana Selene Amico, dedicato al recupero architettonico e paesaggistico dei fari. Supportato da un’ampia analisi, la ricerca è concentrata nella regione Campania e ripensa il ruolo del faro, elemento identitario delle zone costiere e parte della memoria collettiva. Lo studio approda a riflessioni sulla rigenerazione di queste particolari architetture e suggerisce nuovi modi di usare il patrimonio esistente, valorizzandone e promuovendone le specificità locali. Con la loro potenzialità, i fari possono rappresentare un’importante risorsa per la collettività aprendo opportunità economiche basate su esperienze culturali e paesaggistiche.