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M&O nomina Mathieu Lehanneur designer dell’anno 2024

Maison&Objet ha annunciato che Mathieu Lehanneur è stato nominato “Designer dell’anno 2024”.

Assegnato annualmente per ogni edizione di gennaio, questo riconoscimento premia una personalità di picco del panorama internazionale del design e dell’arredamento. L’unicità dell’universo di Mathieu Lehanneur, assieme alla globalità del suo approccio creativo, rende questo designer francese un pioniere all’interno della comunità del design e dell’arredamento.

Per il salone di gennaio, Mathieu Lehanneur avrà carta bianca per creare la scenografia del suo spazio personale, che rispecchierà la sua ricerca e il suo percorso professionale. Ha già rivelato il nome, Outonomy, insieme ad alcuni altri indizi.

La passione per l’arte, la scienza e il gesto

Dopo il progetto di laurea, Mathieu Lehanneur ha intrapreso diverse strade. Durante la laurea, si è focalizzato sul design dei farmaci, cercando di migliorare il rapporto tra i pazienti e la loro malattia e terapia. Il progetto ha attirato l’attenzione del team del MoMA di New York ed è stato immediatamente acquisito per le collezioni permanenti del museo. Indipendente per natura, dopo aver finito l’università ha aperto il suo studio nel 2001. Collaborando con prestigiosi brand di lusso come Cartier e Veuve Clicquot, ha realizzato interni e creato mobili e oggetti decorativi. Nel 2015, è stato nominato Chief Designer presso Huawei.

Durante la pandemia del 2020, ha creato “State of the World”, una collezione di sculture in alluminio che mettono in evidenza le variazioni storiche racchiuse nelle piramidi demografiche di ogni paese. Recentemente ha progettato la Torcia Olimpica e Paralimpica per i Giochi di Parigi 2024 e svelerà il Calderone durante la cerimonia di apertura.

E ora è stato nominato Designer dell’Anno 2024 di Maison&Objet.

Il designer francese infonde un tocco di irrazionalità nel suo lavoro, suscitando curiosità ed emozioni. Nato nel 1974, è conosciuto in tutto il mondo per le sue opere e per il suo talento nell’unire arte, design, scienza e tecnologia, ed è uno dei pochissimi designer della sua generazione ad abbracciare così tanti ambiti creativi. Il suo approccio è radicalmente multidisciplinare, spaziando dagli oggetti all’architettura, dalle opere d’arte ai prodotti, dai pezzi unici realizzati a mano alle opere tecnologiche d’avanguardia. Attraverso il suo marchio omonimo, MATHIEU LEHANNEUR produce e distribuisce le sue creazioni in tutto il mondo.

Il suo progetto per Maison&Objet

“Fuggire, decollare, respirare, vivere... Queste sono alcune delle azioni che riassumono efficacemente il progetto che presenterò a Maison&Objet nel gennaio del 2024. Senza svelare troppo per il momento, il progetto si basa sull’idea di indipendenza e libertà, lontano dal rumore e affollamento. Si muove verso un altro luogo dove è possibile inventare e reinventare se stessi. Il progetto Outonomy è un ecosistema di vita, sia minimale che ottimale. La storia della civiltà e dell’architettura è costellata di tentativi, soluzioni e proposte per la casa isolata: l’igloo, la cabina, la capanna, la iurta. La sfida consiste nel conciliare le nostre esigenze con le tecnologie attuali. Lungi dalla nostalgia o dal tentativo di tornare al passato, Outonomy cerca di rispondere alla domanda: “Di cosa ho veramente bisogno?”.

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