Architettura e design

SUNOO 5, Alibag

Un nuovo capitolo per il concept abitativo Sustainable Unified Nature Oriented Objects progettato da Saket Sethi. Una struttura prefabbricata dall’animo sostenibile e dall’estetica up-to-date, ideata per integrarsi perfettamente con l'ambiente naturale circostante.

L’iconica SUNOO Temple House, progettata dall’architetto Saket Sethi come prototipo di abitazione sostenibile a energia solare con tetto green, trova oggi una fisiologica evoluzione nella realizzazione SUNOO 5, una nuova struttura residenziale che combina, con gli stessi crismi del progetto pilota, un’estetica all'avanguardia e attenzione alla sostenibilità. Commissionata dai medesimi proprietari della precedente, la seconda casa si colloca a breve distanza da quella principale, per un tragitto percorribile rapidamente via acqua con la barca, vicino alla zona conosciuta come "gli Hamptons di Mumbai" ad Alibaug.

Il design è ispirato a un semplice genius loci: tre strutture simili a capannoni, costruite attorno a una piscina. Due "mini case" ospitano sei camere da letto, mentre la struttura più grande accoglie il soggiorno, la sala da pranzo, la cucina, il bagno, la sala cinema e uno studio.

La semplicità delle strutture rende omaggio alle fattorie con fienili e alle tipiche case di campagna americane. Rispetto alle forme che caratterizzavano il primo progetto SUNOO, qui sono state preferite geometrie più essenziali per favorire una costruzione rapida. Minimalista, efficiente e quasi invisibile dall'esterno, il tetto incarna la qualità più apprezzata dall'architetto e dal cliente: l’armonia tra elementi architettonici e design degli interni.

Anche per SUNOO 5 la natura diviene elemento centrale. In particolar modo è l’acqua a guidarne la progettazione poiché richiama la vicinanza al lago e dirige l'attenzione verso il centro della casa, dove è situata la piscina. Un camminamento conduce alla "spiaggia" e alla Jacuzzi integrata, visivamente protetta da un muro naturale che si fonde con il resto dell'area boschiva. La piscina è rivestita su misura da mosaico Bisazza con un design speciale di Saket Sethi Paris, l’hub parigino dell’architetto, con gradini che simulano la sabbia in toni beige, fondendosi con le tonalità sfumate dell'acqua nel resto della superficie. I camminamenti dell'area esterna sono progettati non solo come spazi di transito ma come verande a cielo aperto, con angoli caffè, altalene e sedie a dondolo. Una rampa per disabili conduce a un centro di ricerca del campus fondato dai proprietari, evidenziando l'inclusività del progetto.

STILI E MATERIALI

Varie influenze convergono negli spazi di congiunzione tra interno ed esterno: lo stile coloniale britannico, ispirazioni dalla California, le atmosfere calde degli chalet e la vita da spiaggia degli Hamptons. Lo stile francese affiora dalla porta d'ingresso blu e dalle opere d'arte che adornano le pareti esterne. Ad emergere come elemento distintivo sia degli esterni che degli interni è il legno, che caratterizza ciascun ambiente come filo conduttore e secondo differenti declinazioni.

Nel soggiorno, chintz, pavimenti in parquet e tende di lino dialogano con sedute in stile country e confortevoli divani da lettura. Proseguendo, la cucina è dominata dal contrasto tra i mobili in teak scuro e le piastrelle color bianco sporco. La sala TV è completamente rivestita con boiserie in legno scuro, con poltrone reclinabili automatiche B&B Italia in pelle arancione. Nella zona notte, all’interno della camera destinata alla figlia dei proprietari spicca un romantico letto a baldacchino, mentre il design della camera destinata al figlio bilancia una combinazione di colori nautici. La suite padronale, che riflette l’amore del cliente per i toni intensi del legno, presenta un tavolino da caffè Noguchi con oggetti scovati al mercato delle pulci. I bagni mantengono invece un aspetto classico e minimale, adornati con marmo Calacatta, specchi antichi e complementi in ottone.

Lo spazio abitativo accoglie inoltre una collezione di oggetti d’antiquariato, in una galleria incorniciata da carta da parati De Gournay. L’elemento a sorpresa della casa è lo studio nel soppalco, che si affaccia sugli spazi abitativi e sulla piscina, con accesso alle camere da letto.

Sfumando i confini tra costruito e natura, SUNOO 5 offre così una nuova visione per le case del domani, con strutture leggere, sviluppate fuori dalla terra ma assolutamente integrate nel verde, in metallo e legno, riducendo i costi e i tempi di costruzione, mantenendo al contempo l’attenzione sulla relazione senza soluzione di continuità tra ambiente e vita quotidiana.

SUNOO 5 fa parte della serie che ha nel nome il suo concept: Sustainable Unified Nature Oriented Objects. Si tratta di un percorso di ricerca sviluppato in 5 progetti: SUNOO Temple House, con il tetto verde residenziale più grande mai realizzato in India; SUNOO 2, che sfrutta pannelli solari motorizzati per ottimizzare la produzione di energia e coperture verdi per isolare la casa; SUNOO 3 e SUNOO 4, che integrano con tecnologie all’avanguardia, edifici sostenibili ed efficienti con orti e giardini che costituiscono il tetto stesso. A differenza di SUNOO 2, 3 e 4, SUNOO Temple House è stata protagonista dell’evoluzione da progetto a residenza concretamente realizzata. SUNOO 5 raccoglie questa eredità, esplorando nuove frontiere.

Ph. © Studio Charuau

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