A Bois-le-Roi, una dimora dal cladding in legno sostenibile
Circondata dal verde della Foresta di Fontainebleau, poco distante da Parigi, sorge una casa che riflette appieno la visione dei suoi proprietari, due architetti con un approccio sensibile alla sostenibilità. In un'area dove la natura domina il paesaggio e l'architettura locale è principalmente in pietra, questo progetto di riqualificazione ha saputo integrare un linguaggio contemporaneo con un profondo rispetto per l'ambiente. La scelta dei materiali è stata il fulcro di questo intervento che unisce estetica, prestazioni tecniche e un basso impatto del costruito sul territorio.
L'abitazione è stata completamente riqualificata optando per un rivestimento in legno di provenienza sostenibile, così da sostituire il precedente stucco con un Kebony Clear privo di nodi.
Il legno Kebony è stato scelto anche per la pavimentazione esterna della casa, così come per gli interni, tra cui il rivestimento delle scale e della cucina. Questa continuità materica che caratterizza diversi spazi della proprietà, ben si armonizza con il giardino alberato in cui la casa è immersa, conferendo al progetto un senso di coerenza visiva complessiva.
Importante è anche la resistenza e la performanza attribuita dal materiale alla struttura abitativa. La scelta degli architetti è ricaduta sul legno Kebony Clear grazie alle sue caratteristiche sostenibili, alla durabilità e alle prerogative estetiche. I proprietari desideravano un rivestimento verticale senza nervature o venature, per garantire una facciata liscia e continua, ma intendevano evitare l'uso di legni tropicali in via di estinzione, come l'Ipe o il Cumaru, senza dover rinunciare alla qualità costruttiva o a quella visiva.
Sviluppato in Norvegia, Kebony rappresenta infatti un'alternativa sostenibile ai legni tropicali, contribuendo a ridurre la dipendenza globale dai materiali da costruzione tradizionali e a diminuire i danni ambientali causati dalla deforestazione. Attraverso la produzione di legno migliorato con il processo Dually Modified™, realizzato a partire da legni teneri a rapida crescita certificati FSC, come il pino, il prodotto può offrire le caratteristiche dei legni protetti ma con minore impatto sull'impronta di carbonio.
Aumentando la stabilità dimensionale e la durezza del legno grazie alla formazione di polimeri furanici bloccati nelle pareti cellulari del legno, il processo di miglioramento garantisce resistenza a tutte le condizioni climatiche e assicura una lunga vita al materiale con minime esigenze di manutenzione. Il rivestimento acquisirà poi nel tempo una caratteristica patina grigio-argento, invecchiando insieme all’edificio e consentendo alla casa di fondersi con l'ambiente boschivo circostante.
Ph. Kristian Alveo