Dai reticoli color-block alle ali di farfalla: i nuovi cc-tapis

Nato in Francia, progettato a Milano e realizzato artigianalmente in Nepal: il tappeto cc-tapis si discosta dalla produzione di massa per rappresentare un pezzo unico d’interior design. A contraddistinguerlo sono materiali pregiati come la lana dell’Himalaya, pura seta e lino, sapientemente annodati a mano, ed un periodo di produzione della durata di tre mesi.

Dai reticoli color-block alle ali di farfalla, svariate sono le suggestioni impresse nelle nuove collezioni cc-tapis viste all’ultima Design Week milanese, tra cui si contano xequer, fordite, tidal, envolée, firmate da designer di fama internazionale, e rug invaders, nata dall’estro del design-lab interno guidato dall’Art Director Daniele Lora.

xequer collection

Dalla collisione tra vari strati di brillanti scacchiere nasce l’ultima collezione di Martino Gamper per cc-tapis. L’immaginazione dell’artista dà vita a un mondo psichedelico di colori accesi e penetranti che si intrecciano e si sovrappongono, interagiscono proprio come le linee color-block che compongono il reticolo.

fordite collection

La collezione Fordite attinge dall’industria automobilistica: uno strato multicolore di vernice smaltata per automobili, accumulatosi nel tempo all’interno dello stabilimento, viene poi cotto e lucidato fino a sembrare un gioiello. Patricia Urquiola applica nella creazione di questi tappeti un approccio analogo, associandolo però alla sostenibilità.

rug invaders

Un esercito intergalattico di tappeti mutevoli contemporanei annodati a mano nati dalle menti del cc-tapis design-lab. I cosiddetti Rug Invaders si sono liberati dal loro passato storico, diventando spaziali e fuori misura.

tidal collection

La Tidal Collection esplora il rapporto simbiotico tra cromie e forme. Una superficie bidimensionale diviene tridimensionale man mano che il colore crea movimento e animazione all’interno del disegno. “Inizio sempre con forme geometriche primarie, come cerchi, quadrati e rettangoli, e lascio che sia il disegno a trasformarle”, racconta il designer Germans Ermičs parlando del suo metodo di lavoro. Per creare l’effetto di dissolvenza monocromatica, cc-tapis ha ideato un sistema di colorazione nuovo, combinando fili di lana himalayana in saturazioni alternate.

envolée

Il nuovo progetto di Cristina Celestino per cc-tapis prende ispirazione da una delle architetture più delicate presenti in natura: le ali delle farfalle. Il motivo decorativo è rivelato dall’avvicendarsi di composizioni cromatiche declinate su densità materiche differenti, dalla lana al Lino. Un ritmo che si traduce in una texture vibrante e piena, giocando sulle differenze tessili e sulle diverse altezze dei materiali impiegati.

 

photo: Andrea Bortolucci

Tags