Fontanot e IED Milano sviluppano una "Impossible Staircase"

A nascere dalla collaborazione tra Fontanot e il corso “Master in Interior” dello IED di Milano è una vera e propria scala “impossibile”, in debutto nello spazio “Innovation” del Bau 2017 di Monaco di Baviera (16 - 21 gennaio), uno tra i primi appuntamenti internazionali dell’anno per l’architettura.  

Partendo da un briefing preciso, gli studenti, coordinati dall’architetto e docente Marco Vantusso, hanno preso parte a questo progetto formativo che ha visto il coinvolgimento di Laura Fontanot, Marketing Manager, ed Enzo Fontanot, fondatore dell’azienda che per prima ha “industrializzato” il prodotto scala.

Molte le idee emerse dal contest, fortemente voluto per dare una ventata di freschezza a un prodotto, la scala, che, per la sua natura “strutturale”, richiede attenzioni particolari in fase di progettazione.

Il modello vincitore, “The impossible Staircase”, è caratterizzato da una struttura a chiocciola con il classico tubolare centrale con una sequenza di gradini in plexiglass trasparente distanziati fra loro. La sua particolarità è però all’esterno, dove si sviluppano una serie di sottili elementi verticali in legno con strisce di metallo che creano un involucro cilindrico “abbracciando” l’intera scala. Le linee dall’alto raggiungono il gradino per poi raccordarsi con l’elemento centrale: gli elementi dell’involucro hanno anche una funzione strutturale oltre che estetica in quanto fungono da sostegno per il profilo esterno dello scalino. Il gradino realizzato in materiale trasparente permette di rendere la scala quasi invisibile e di far emergere solamente l’involucro all’interno del quale l’utilizzatore si immerge.

Con una linea fluida e leggera, la struttura, nel suo insieme, viene percepita come sospesa e fluttuante creando così un'illusione in chi guarda.