I "giardini incantati" di Camilla Carzaniga
Non semplici elementi d’arredo bensì vere e proprie opere d’arte, dal forte carattere decorativo e dall’anima tecnica: sono le installazioni luminose Soul Light nate dall’estro dell’artista e designer Camilla Carzaniga che imprime il suo stile personale e ricco di suggestioni in pezzi unici di alto artigianato, frutto di una ricerca che coinvolge trasversalmente il mondo dell’arte, del design e della fotografia.
Nei sofisticati quadri-sculture, materiali come ottone, acciaio e alluminio sono forati per consentire alla sorgente di luce interna di emergere verso l'esterno quasi a punta, trasformandola così in un'esperienza sensoriale completa che oltrepassa la mera funzionalità.
Ad incarnare questo scenografico gioco di luci e ombre sono le nuove creazioni HEAVEN DEATH, INCANTO e SECRET GARDEN, nelle quali piante e animali si nascondono dietro a “quinte” rappresentate da “spaccati” di materiale scuro e opaco.
Notevole è il richiamo allo stile Liberty, sia per la presenza di motivi floreali sia per il preponderante impiego di ferro e ottone che fa da sfondo alle realizzazioni. Il tutto, è però alleggerito da una nota attuale e vagamente rock, in alcuni casi fatta di tagli verticali e dalla presenza del nero, in altri, di colori intensi e riflessi metallici.
“Il processo creativo si divide in più fasi - svela Camilla Carzaniga - origine è la natura, che reinvento attraverso un collage di scatti fotografici da me realizzati e selezionati sulla base di un mondo immaginario; composizioni surreali quasi oniriche di animali esotici, fiori e piccole forme geometriche, che poi riproduco su una lastra di materiale metallico (acciaio, ottone, alluminio verniciato) con una tecnica di taglio laser e punzonatura”.
Se l’ispirazione compositiva viene dalla natura, quella della rappresentazione formale dell’oggetto viene da Giacomo Benevelli, l’artista che negli anni ‘60 ha esplorato al meglio tutte le possibilità della forma plastica.
A illuminare dall’interno i quadri è un pannello di metacrilato su cui viene progettato un circuito a Led che segue il disegno. Ne deriva un’opera che non è mai statica: grazie ad un dispositivo elettronico la luce è regolabile sia in termini di colore che di intensità.
Le creazioni di Camilla Carzaniga possono essere inserite in qualsiasi tipo di ambiente per donare un tocco di eleganza a contesti privati, pubblici e hotellerie, dalla vocazione contemporanea, neoclassica o vintage.
Quando e dove scoprirli
9-14 aprile | Via Palermo 5, Milano