Decoratori Bassanesi sceglie Federica Biasi come nuovo direttore artistico

Decoratori Bassanesi si affida alla direzione artistica di Federica Biasi, rinomata designer italiana, per raccontare la bellezza delle proprie superfici nelle quali la decorazione si unisce alla costante ricerca di soluzioni dal gusto contemporaneo realizzate con materiali all’avanguardia.

Federica Biasi proseguirà nella direzione di ampliare i canoni della tradizione, da sempre la missione di Decoratori Bassanesi, sviluppando una nuova identità visiva capace di valorizzare l’essenza storica dell’azienda e, allo stesso tempo, la materia e la poesia dei processi produttivi, temi ai quali il nuovo direttore artistico è molto legato.

Biasi afferma: “Disegnare rivestimenti non significa solamente disegnare un prodotto, ma immaginare uno spazio attraverso una visione architettonica spiccata, minimale e armoniosa. Il mio obiettivo per Decoratori Bassanesi è raccontare la ricercatezza delle superfici dell’azienda attraverso la sua tradizione e lo sguardo innovativo dei designer chiamati a realizzare le nuove collezioni”.

La collezione di rivestimenti Wabi-Sabi, disegnata da Federica, è emblematica della nuova impronta che la designer vuole apportare all’azienda. Il nome della collezione significa letteralmente “bellezza imperfetta”, concetto caratterizzante le lavorazioni e i processi artigianali del mondo giapponese che si fondano sull’accettazione delle piccole imperfezioni.

Un ulteriore esempio dell’indirizzo che Biasi intende dare all’azienda si nota nella scelta di chiamare il rinomato studio danese Norm Architects ad ampliare la serie di prestigiosi nomi del design che dal 2008 creano per Decoratori Bassanesi collezioni all’avanguardia e dalla forte identità.

La collezione COPENHAGEN di Norm Architects, presentata in esclusiva al Cersaie, nasce dall’osservazione dell’ambiente urbano circostante e dallo studio della storia architettonica del luogo in cui Norm, famosi per il loro approccio riflessivo e minimale all’architettura, sono nati. Il risultato è una collezione che esalta i dettagli materici della città, sovrapponendo due distinte superfici di facciate in pietra e intonaco trovate nei vecchi quartieri di Copenaghen, una nuova interpretazione che ha portato alla creazione di una superficie testurizzata.

Paolo Serraiotto Founder e presidente di Decoratori Bassanesi dichiara: “Decoratori Bassanesi, prosegue nel suo intento di esplorare a pieno le potenzialità del materiale ceramico attraverso collezioni innovative ed audaci caratterizzate da elevati standard qualitativi. Confidiamo nella visione di Federica Biasi, per valorizzare al meglio il nostro catalogo e Know-How e per ampliare ulteriormente i nostri confini attraverso nuove collezioni e collaborazioni”.

Durante la Fiera Cersaie è stata presentata Desert Impression, la prima campagna di comunicazione nata dalla collaborazione tra Federica Biasi ed il fotografo Sudafricano Andrea Olivo, invitato a interpretare con il suo sensuale linguaggio fotografico i prodotti dell’azienda.

Gli scatti sono la sintesi e la crasi di mondi apparentemente lontani: la sensualità del corpo umano, la moda, i riferimenti cinefili e fotografici di Andrea Olivo con gli innovativi e raffinati rivestimenti ceramici di Decoratori Bassanesi. Nelle immagini di Olivo, le modelle, avvolte dalla calda luce di un deserto metafisico, sono chiamate a “indossare” le collezioni, diventando tele perfette su cui imprimere le texture dei prodotti e raccontare così, implicitamente, l’effetto materico e tridimensionale delle superfici.

Il tema della campagna si ritrova anche nel progetto di allestimento dello stand, sempre disegnato da Federica: una Casba marocchina dove sarà possibile ammirare le collezioni di Sebastian Herkner con Tartan, Keiji Takeuchi con Shades, Guglielmo Poletti con Segments e Paola Navone con la collezione Bonbon.

Credits: "Desert Impression" un progetto nato dalla collaborazione tra Federica Biasi ed il fotografo Andrea Olivo.