Geberit ed il Padiglione Svizzera a EXPO 2015
A pochi giorni dall'apertura di Expo Milano 2015 (a Rho Fiera Milano dal 1 maggio al 31 Ottobre) il Padiglione svizzero ConFOODeratio Helvetica si distingue per essere una delle strutture pronte all'arrivo dei visitatori.
L'acqua e la sua tutela come risorsa essenziale per la vita dell'uomo sono tra gli elementi centrali del Padiglione (e di Expo) progettato dagli architetti dello studio elvetico Netwerch e ingegnerizzato -proprio per la parte idrica- da Geberit.
Le soluzioni hi-tech firmate Geberit assicurano all'intera struttura una gestione intelligente e senza sprechi delle risorse e coinvolgono: tutti gli impianti di scarico e adduzione idrica, i sistemi di installazione per le strutture sanitarie, le rubinetterie touch free dei bagni nonchè i wc-bidet di ultima generazione Geberit AquaClean.
"Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita è un tema che sta particolarmente a cuore alla nostra azienda" spiega Giorgio Castiglioni, Direttore Generale di Geberit Italia. "L'acqua come elemento-chiave della nutrizione dell'uomo e del suolo è infatti il nostro vero core-business. Risparmiare acqua, proteggerla e convogliarla nel modo più efficiente è la mission di ogni nostro prodotto".
Il Padiglione Svizzero:
"Confooderatio Helvetica" ha una superficie di 4.432 mq. ed è costituito di quattro torri fornite di generi alimentari a disposizione dei visitatori, dedicate ai temi: acqua, sale, caffè e mele.
Perchè?
L'acqua, considerato il vero capitale della Svizzera, è l'elemento più prezioso per la vita dell'uomo e la sopravvivenza degli ecosistemi del pianeta.
Il sale -di cui è ricco il sottosuolo svizzero- è protagonista di un percorso in senso negativo, focalizzando l'attenzione sulla necessità di ridurne il consumo, a favore di un miglioramento della salute.
Il caffè -che ha superato il cioccolato e il formaggio in termini di esportazione per la Svizzera- è stato scelto per illustrare la capacità d’innovazione e l’impegno del settore pubblico e privato in termini di sostenibilità della filiera: dalla pianta alla tazzina.
Le mele essiccate rappresentano invece la biodiversità, la capacità di diversificazione e il ruolo fondamentale dell’agricoltura nella tutela del paesaggio, oltre a essere icone di dieta sana e naturale.
Le torri sono progettate in modo che il progressivo consumo dei prodotti da parte dei visitatori modificherà man mano la struttura del padiglione, poichè il consumo di queste risorse in mostra farà abbassare le piattaforme su cui poggiano: i visitatori saranno dunque portati a riflettere sulle influenze del proprio stile di vita sull'ambiente.
Una volta terminata l’esposizione universale, il 75% del materiale utilizzato nel Padiglione svizzero verrà recuperato, e le torri saranno riutilizzate in 4 diverse città svizzere come serre urbane.
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QUI la mappa dell'Expo 2015