Venice Glass Week: iDOGI apre le porte della nuova fornace

In occasione della Venice Glass Week 2023, in scena nella città lagunare fino al 17 settembre, la storica realtà italiana iDOGI rinomata per la creazione ‘bespoke’ di maestosi lampadari, sculture e arredi in vetro artistico veneziano, apre le porte della nuova fornace muranese ripensata in chiave contemporanea come "hub creativo, un luogo d'ispirazione e di ricerca dove i designer possono incontrarsi e dare forma alle proprie idee", nelle parole del Presidente Domenico Caminiti.

Situata in Sacca Serenella 18, sulla punta di Murano, la nuova fornace accoglie i visitatori in un loft contemporaneo dal distinto sapore post-industriale e con una vista mozzafiato sulla laguna. Arredi di pregio dialogano con imponenti chandelier in vetro artistico veneziano dando vita a un’insolita ‘preziosa informalità’. Una corte interna collega il loft con la fornace vera e propria.

La "Sala Creativa" è uno spazio interamente dedicato alle ispirazioni e ai progetti. Al centro domina l’ampio tavolo di lavoro dove poter disegnare, confrontarsi e creare a più mani. Alle pareti grandi scaffali con prestigiosi elementi in vetro e cristallo, parti semilavorate, vasi e chandelier di tutte le epoche popolano la stanza fornendo infiniti spunti creativi.

All’esterno della fornace, sulla riva fronte Laguna, sorge l'opera "Albero di Luce", un salice di vetro che al tramonto si illumina con i colori cangianti del crepuscolo. Composto unicamente da bossole, gli elementi di vetro che ricoprono i bracci dei lampadari veneziani, l’installazione è la trasposizione spaziale, plastica ed emotiva di una favola per bambini. La scultura luminosa è la prima opera d’arte che accoglie i visitatori diretti a Venezia dall’aeroporto.

Nella cornice della Glass Week l'azienda svela inoltre "Urania", una scultura di vetro e di luce ispirata alla Musa dell’astronomia. L’opera – 175 cm di diametro per 250 cm di altezza - è pensata come uno chandelier al contrario e auto-portante. Realizzata con oltre mille elementi, ognuno finemente forgiato e lavorato a mano, "Urania" è composta da globi di vetro che sembrano ruotare intorno all’asse principale creando orbite con traiettorie oblique.

Questa nuova musa - racconta Domenico Caminiti, Presidente de iDOGI - affascina per il suo dinamismo armonico e misterioso come quello del cielo. Nel crearla, il nostro Ufficio Stile ha dovuto confrontarsi, in termini di pesi, forme e volumi, con la necessità di garantire un perfetto bilanciamento degli stessi su assi obliqui e asimmetrici. Come i corpi celesti in movimento, tutti gli elementi di Urania si controbilanciano grazie alle leggi della fisica”.

Urania va così ad arricchire la collezione di sculture “Le Muse”, dedicata alle arti, alle scienze e ai mestieri legati alla città di Venezia, terra di inventori ed esploratori, architetti e marinai. La prima Musa, “Danza”, realizzata lo scorso anno, è stata esposta al Museo della Calzatura di Villa Foscarini Rossi di Stra del gruppo LVMH.

La maestria tutta italiana de iDOGI si racconta infine attraverso importanti referenze internazionali: tra le più recenti si conta un imponente chandelier realizzato per il magnifico palazzo londinese Old War Office, che inaugurerà il 29 settembre, da cui Churchill diresse le operazioni della Seconda Guerra Mondiale. Sopra la monumentale scalinata della main hall, risplende infatti “Meridies”, con i suoi 8 metri di altezza e diametro di 2.3 metri, composto da 96 luci e oltre 3.000 elementi in cristallo Veneziano soffiato e lavorato a mano.

iDOGI Chandelier. Photo by Tom St. Aubyn Photography Ltd