ACC Naturale Architettura e PlaC architecture urban design firmano il nuovo volto di Podium Advanced Technologies
La nuova sede di Podium Advanced Technologies, alle porte della Valle d’Aosta, é stata progettata da ACC Naturale Architettura di Cristiana Catino e PlaC architecture urban design, per facilitare l’incontro e la condivisione di idee, in linea con la visione di un’azienda dinamica e all'avanguardia.
Podium Advanced Technologies, azienda leader in ingegneria per il motorsport e la mobilità ibrida ed elettrica, ha completato la trasformazione di un edificio industriale degli anni ottanta in una moderna sede che riflette la sua visione di innovazione e sostenibilità. Situata nel distretto industriale di Pont Saint Martin, alle porte della Valle d'Aosta, la nuova sede si distingue per l'ottimizzazione degli spazi e un layout che promuove la collaborazione, il benessere e la connessione con l'ambiente naturale circostante.
Il progetto, realizzato dagli studi ACC Naturale Architettura di Cristiana Catino e PlaC architecture urban design, si inserisce in un edificio esistente precedentemente utilizzato per l'industria alimentare, in abbandono/disuso da 15 anni. L’intervento ha previsto lo svuotamento dei volumi esistenti per valorizzare le caratteristiche strutturali originali, come le ampie dimensioni degli spazi, le visuali di apertura sulla valle e l’ingresso vetrato, rinnovando completamente gli interni per adattarli alle nuove esigenze aziendali.
"ll progetto si distingue per la capacità di adattare un edificio esistente ai futuri sviluppi di un’azienda innovativa, creando spazi modulabili e pronti a evolversi” commenta il team di progettazione. "La nuova sede è un esempio di come l’architettura possa essere un catalizzatore di cambiamento, rendendo il lavoro più produttivo e stimolante. L’architettura qui diventa uno strumento che agevola l’incontro, il trasferimento di idee e la comunicazione di valori”.
Spazi flessibili e adattabili che favoriscono l'innovazione e la collaborazione
Il concept progettuale ha accompagnato il trasferimento della sede di Podium, per creare un ambiente lavorativo che riflettesse i valori aziendali di innovazione e qualità. Attraverso un processo di analisi e interviste ai diversi team di lavoro, sono stati definiti layout funzionale e organizzazione spaziale, rispondendo anche alle necessità di riallocare le linee produttive e le aree di assemblaggio di motori sportivi e auto. La nuova sede di Podium è stata quindi progettata per favorire l’interazione tra i team di lavoro e la condivisione di idee, con un layout che integra ampie aree collaborative e spazi privati. Un edificio dinamico e modulabile, in grado di adattarsi ai futuri sviluppi dell’azienda, in cui ogni area è progettata per essere flessibile, in linea con la crescita e le esigenze emergenti dell’impresa.
La hall vetrata, cuore dell'edificio, si estende come spazio distributivo principale e punto di incontro tra le diverse aree. Al suo interno è stato creato un elemento distintivo: una gradonata formativa multifunzionale, utilizzabile sia per eventi aziendali che per incontri informali (fino a 35 posti).
Gli uffici sono disposti su due piani, con open space per favorire la collaborazione, ma sempre divisi da grandi vetrate, in diretto collegamento con sale riunioni e spazi di lavoro individuale, per garantire la flessibilità e la continuità visiva. Ogni area è pensata per il benessere dei dipendenti, con spazi dedicati al lavoro individuale, ma anche a momenti di pausa e interazione, come lounge, aree ristoro e cabine per telefonate private. Le postazioni operative sono disposte per consentire flussi di lavoro efficienti e favorire l’incontro tra colleghi. La sala polifunzionale e di formazione da 120 posti, rimodulabile, è divisa da grandi pareti scorrevoli che permettono l’uso diversificato e separano acusticamente gli ambienti.
Le aree produttive, distribuite su due differenti maniche dell’edificio, sono state completamente rinnovate e studiate per i flussi di produzione e dotate di aree informali e di veri propri uffici e meeting room, per permettere l’integrazione tra le diverse tipologie di dipendenti che operano nell’area. Grandi soppalchi consentono, sia nell’area di produzione batterie che nell’area di assemblaggio, di avere una visione di insieme della produzione. Alcune aree specifiche dedicate ai progetti riservati, possono invece essere chiuse ad hoc.
Sostenibilità e connessione con il territorio
Fin dalle prime fasi di progettazione, sono stati adottati approcci integrati per massimizzare l'efficienza energetica e il comfort acustico e ambientale insieme a strategie di Design Attivo, per minimizzare il bisogno di riscaldamento, raffrescamento e illuminazione artificiale, grazie al monitoraggio degli ambienti di lavoro. Tramite l’uso della luce naturale, la ventilazione ibrida e pavimenti antirumore, gli spazi sono progettati per garantire il massimo benessere. I materiali impiegati sono stati selezionati per il loro basso impatto ambientale, mentre pavimenti antirumore e aree interne con vegetazione favoriscono il benessere dei dipendenti.
Il progetto inoltre si fonde armoniosamente con il contesto naturale della Valle d'Aosta, grazie a nuove aperture e ampie vetrate che offrono viste spettacolari sulla valle e consentono una connessione visiva e funzionale con l’esterno. Le aree verdi, che si estendono per 5.000 mq (di cui 2.000 mq a verde),mantengono la vegetazione spontanea e migliorano il comfort ambientale e offrono spazi dedicati al relax e alla socializzazione. L'integrazione di infrastrutture per la mobilità elettrica per auto e biciclette sottolinea l’impegno del progetto verso la sostenibilità ambientale.
Materiali e grafica per l’identità aziendale
La scelta dei materiali è stata realizzata con una forte attenzione all’identità dell’azienda. Le ampie vetrate e le finiture in acciaio spazzolato, riflettono la natura tecnologica di Podium. La palette cromatica, che uniforma elementi esistenti e nuovi, gioca sul contrasto tra bianco, grigio scuro e blu: il bianco enfatizza la peculiarità del processo produttivo di precisione e pulizia, in contrasto con il fondo scuro, mentre il blu, oltre a favorire calma, chiarezza di pensiero e ampiezza, simboleggia l’impegno sull’innovazione energetica operato dall’azienda nel settore automotive. Infine la declinazione grafica su tutti i supporti, dà coerenza all’immagine, rafforza la brand identity e rende più efficace la comunicazione e l’orientamento.
Fotografie: Fabio Oggero