Atmosfere "jungle" per il restyling del Parkhotel Brenscino
Situato a Brissago, sul versante svizzero del Lago Maggiore, il sontuoso Parkhotel Brenscino immerso nel verde di un rigoglioso giardino botanico, si fa cornice di un sapiente rinnovo degli spazi interni ad opera dello studio Bernuzzisamoriarchitetti.
Alla base del nuovo concept di interior design, un forte richiamo agli elementi naturali che si palesa in un accattivante mood tropicale di grande tendenza impiegato come filo conduttore delle aree comuni, principale oggetto della rivisitazione.
“Quando siamo stati chiamati a progettare il restyling di questa storica struttura, sapevamo che dovevamo creare qualcosa di unico e attuale per completare e far rivivere ambienti datati e ormai privi di appeal. La sfida era abbastanza ardua: budget contenuto e tempi per la realizzazione estremamente brevi (tre mesi!). Le soluzioni tecniche inevitabilmente hanno privilegiato modalità di lavoro “soft” e di rapida esecuzione anche grazie all’utilizzo di materiali di grande impatto estetico ma al contempo adeguati agli obiettivi prefissati” introducono i progettisti Enrico Bernuzzi e Monica Samori, fondatori dell’omonimo studio e forti di una decennale esperienza nel settore turistico/alberghiero.
Le aree comuni
Il restyling dell’atrio è stato eseguito con l’obiettivo di trasmettere immediatamente agli ospiti una forte connessione con l’esterno: qui, una giungla lussureggiante fa ora da sfondo alla nuova reception completamente ridisegnata e caratterizzata da un ampio ed elegante bancone in ottone acidato. La boiserie in legno di rovere, impreziosita da decorazioni vegetali in basso rilievo, contribuisce a creare un’ambientazione ricercata e moderna.
Anche il ristorante principale, dominato da un wallcovering vinilico di Glamora a stampa personalizzata, conduce gli ospiti nella suggestiva atmosfera del giardino sul quale si affaccia grazie alle superfici finestrate.
I materiali e la palette di colori utilizzati per gli arredi e i complementi, tra cui le iconiche sedie “Yard” di Cizeta , dalla struttura in frassino tinto noce e imbottitura in tessuto che riprende le tonalità della carta da parati, determinano una interessante combinazione stilistica: la brillantezza delle diverse gradazioni di verde fa da contrappunto ai toni caldi del parquet noce e delle pareti cacao.
Su disegno invece sono stati realizzati i nuovi buffet, rivestiti esternamente in laminato nero “HPL” di Abet, internamente in legno di rovere, e dotati di piano di appoggio in granito nero assoluto.
Nel corpo più antico dell’hotel, risalente ai primi del ‘900, in una sala dagli alti soffitti a cassettoni e colonne in granito bianco, sorge invece il nuovo ristorante-pizzeria valorizzato nel suo carattere originario da elementi d’arredo contemporanei. Il mix tra sedie e poltroncine dalla scocca in polipropilene e gambe in massello di frassino come la “Babila” di Pedrali, tavoli “Arki-Base” con gambe in acciaio nero e ripiano in Fenix NTM solid black core, sempre di Pedrali, e grandi tavoli conviviali realizzati su disegno in massello di rovere, dà vita ad un ambiente informale ma raffinato.
Lo spazio dedicato invece alla nuova lounge del Parkhotel Brenscino, resa ancor più accogliente e luminosa dal rinnovo, sembra oscillare quasi impercettibilmente tra interno ed esterno, cullato da una scenografica vista sul lago e sui monti che lo contornano.
Le superfici dell’ambiente sono caratterizzate da una continuità cromatica che punta ad enfatizzare proprio il fattore paesaggistico, mentre pareti, soffitto in tinta cacao e la nuova pavimentazione vinilica ad effetto legno “Antique Oak” by Expona design, si eclissano lasciando il protagonismo al panorama.