Bogen, Bolzano: da antica bottega a bistrot contemporaneo

Un’antica bottega si nasconde sotto la polvere della storia, lungo una delle strade più antiche della Bolzano mercantile. Studio noa* trasforma questo spazio in un accogliente bistrot, in bilico fra eredità storica e finezza contemporanea, in cui è stata accentuata al massimo l’architettura originaria delle arcate che lo stesso locale omaggia con il nome “Bogen” (in tedesco “arco”).

Il tutto, con l’aggiunta di un tocco romantico e bohémien incentrato sul tema floreale. Elemento cardine degli interni è un accogliente bancone lungo 7 metri disposto sotto un soffitto di cesti di fiori. Questa suggestiva composizione, che sembra riversarsi dal soffitto, è la personale ed eclettica creazione della padrona di casa Roswitha Mayr. Fra i fiori trovano posto anche lampade pendenti in rattan che richiamano il motivo del cesto. Allo spazio partecipato del grande bancone si contrappone l’intimità dei tavolini disposti lungo il lato sinistro del bistrot, al riparo degli archi e con vista sul vicolo esterno parallelo all’edificio.

La sensazione di privacy è ulteriormente marcata nella prima coppia di archi, dove le pareti sono rivestite da un tessuto con una raffinata stampa floreale e le sedute sono ricavate nelle rientranze del muro. In continuo dialogo fra passato e presente, anche per le sedie è stata privilegiata l’alternanza tra nuovi pezzi in legno e stoffa e sedie vintage riverniciate. 

photo © Alex Filz