BRIX: un Brew Pub all'insegna dei contrasti eclettici

BRIX è il progetto di riqualificazione curato da unprogetto e studio Bulbus, che ha trasformato una fabbrica di lucidatura metalli di Collegno (Torino) in un moderno Brew Pub con cucina destinato ad una clientela giovane e cosmopolita.

Freschezza, eleganza e creatività sono le direttrici che hanno guidato il team progettuale nella realizzazione della location, fortemente incentrata sull’alternanza di maschile e femminile, antico e moderno, naturale e industriale.

Tessuti delicati come il velluto si accostano a strutture in ferro, lampade sferiche di ispirazione anni ’50 illuminano le piante che invadono l’intero locale, colori neutri e morbidi sono la base per un arredamento su misura colorato e vivace.

Anche per le finiture d’interni è stato privilegiato un approccio stilistico votato al contrasto. A pavimento sono state adottate le superfici ceramiche Ghost di ABK* nella versione Rope: un effetto intonaco delabré nei toni caldi della polvere, come se l’industria precedente fosse stata abbandonata, con le tracce del tempo impresse sulla pavimentazione.

In accostamento, sono state poi impiegate due diverse declinazione della linea ceramica Play Labirinth di ABK**: Clay e Sage, una rivisitazione grafica e moderna delle vecchie cementine, ancora a rinforzare questa dualità antico e contemporaneo. Con Play Labirinth Clay sono stati rivestiti il corridoio d’ingresso, il palco e i tavoli da degustazione, mentre Play Labirinth Sage si rivela la base perfetta per una terrazza giocosa, in cui natura e stile industrial si fondono alla perfezione.

*Collezione GHOST

Il gres porcellanato GHOST di ABK si ispira all’estetica degli intonaci delabrè, per creare pavimenti e rivestimenti che conciliano le memorie del passato con le tendenze stilistiche del momento. GHOST riprende l’effetto visivo dei muri scrostati con un andamento grafico bilanciato e gradevole. Questa nuova espressione materica si sviluppa su un supporto leggermente strutturato ed è impreziosita da tracce lucide a contrasto, che donano alla superficie un carattere speciale.

Tre le tonalità più neutre, Ivory, Rope e Grey, nella cui declinazione cromatica rientrano sensazioni di pietre e cementi consumati, oltre a 2 nuance pastello (Sage e Clay) e 2 colori più intensi (Jade e Taupe). Il concetto della boiserie usurata ad effetto tridimensionale è presente sia nel formato lastra 120x270 cm che nella dimensione 60x120 cm. Nello stesso formato il soggetto evanescente “Oasis” diventa un originale wallpaper dallo stile shabby-green. A completare la proposta anche un nuovo formato da pressa (11,5x23), che riproduce l’effetto vintage di una parete in mattoni scrostata.

**Collezione PLAY

Un piccolo quadrato è il grande protagonista del progetto ceramico PLAY, re-interpretato in mille modi e capace di diventare elemento caratterizzante di ogni spazio, attraverso pattern, grafiche e colori. Nell’universo PLAY convivono soluzioni stilistiche ispirate alla tradizione delle cementine e delle maioliche, ma allo stesso tempo trovano spazio proposte dal design contemporaneo, ricercate e di tendenza. Nell’unico formato 20x20 in gres porcellanato, PLAY è un prodotto trasversale per molteplici destinazioni d’uso.

I pattern più tradizionali confluiscono in CLASSIC da posare come mix o in 4 differenti texture geometriche. LABYRINTH reinterpreta le cementine con l’effetto di un tratto a mano libera e anche in questo caso i soggetti grafici possono essere distinti o in miscela random.

RE-USED, insieme al fondo HERITAGE, ricreano l’estetica di antiche maioliche riscoperte dopo un’operazione di restauro. CARPET porta nel mondo della ceramica gli elaborati disegni dei tappeti orientali, in un patchwork dalla grafica particolarmente originale.

Più contemporaneo lo stile di EDGE che si esprime attraverso campiture astratte di colore su una base grigia dal sapore cementizio. Prettamente contemporaneo anche STRING, che forma trame dai toni ricercati creando vere e proprie superfici di design. Grafiche dal sapore tribale sono invece alla base di ETNO, caratterizzato da un delicato effetto pennellato handmade.

Lontana dal mondo delle geometrie, ma ugualmente suggestiva, conclude la collezione OXIDE, che propone un nuovo concetto di decorazione legato alla variabilità grafica e cromatica delle lastre in metallo verniciate e corrose dall’azione del tempo.

Tags

Riviste