Cube House: Schiattarella Associati firma un'abitazione sperimentale a Roma

Un progetto all’ìnsegna dell’innovazione e dell’ottimizzazione degli spazi abitativi quello firmato di recente dallo studio romano Schiattarella Associati.

La “Cube House” consiste in un’abitazione sperimentale inserita nel contesto del Villaggio Olimpico di Roma, storico quartiere capitolino costruito in occasione delle Olimpiadi del 1960 dagli architetti Moretti, Libera, Cafiero, Monaco e Luccichenti, e attualmente in fase di riqualificazione, grazie anche alle opere di Zaha Adid e Renzo Piano che ne hanno fortemente contrassegnato l’identità.

All’interno di un quadrato di 49 mq (7x7m) , i progettisti hanno sperimentato una abitazione composta da un unico open space con un cubo centrale che divide e distribuisce le varie aree funzionali senza soluzione di continuità: soggiorno, letto, cucina e bagno.

Alcuni pannelli scorrevoli che fuoriescono dal volume centrale permettono, all’occorrenza, di suddividere l’open space e di definire singoli ambienti, anche per assicurare la dovuta privacy quando necessario.

All'interno del cubo è disposta una capiente cabina armadio, mentre l'esterno è progettato per integrare le funzioni delle diverse zone: un frigorifero e forno a colonna sul lato cucina, un WC e bidet nicchia sul lato bagno, contenitori e scaffalature sul lato soggiorno.

Il minimalismo degli arredi restanti, posti all’esterno, reso possibile dalla quantità di volumi e capienze ricavati all’interno del cubo centrale, ha favorito la creazione di spazi liberi, corrispondenti ad altrettanti vuoti funzionali, utili a facilitare l’ingresso della luce nelle parti abitate. Anche le lastre di vetro disposte su alcune sezioni strategiche dell’unità contribuiscono a creare un luminoso gioco di trasparenze.

Suggestivo è il contrasto cromatico tra il parquet nero e il bianco del cubo e degli arredi. Il rivestimento del volume centrale è in pannelli OSB, rifiniti in laccato bianco e cerati, nobilitando così un semplice ed economico materiale ecologico normalmente utilizzato per le barriere dei cantieri.

Il progetto, candidato all’American Architecture Prize, incorpora gli elementi fondanti del lavoro di Schiattarella Associati: la ricerca sulla conformazione dello spazio vuoto e la sperimentazione di nuove soluzioni estetiche e funzionali.

*Credits:

Progetto: Cube House – Abitazione sperimentale

Luogo: Roma, Villaggio Olimpico

Committente: Privato

Design: Andrea Schiattarella, Carla Maresca (Schiattarella Associati)

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