Le Negresco: 108 suite by Petracer's
La suggestiva Promenade Des Anglais come sfondo e una vastissima collezione di opere d’arte come peculiarità indiscussa - Dalì e Moretti solo per citare alcuni degli autori moderni -, il celebre Hotel 5 stelle Le Negresco da oltre un secolo scrive, da Nizza, le pagine più belle della Costa Azzurra.
La storia
Pensato e voluto da Henri Negrescu, l’hotel aprì le porte al pubblico nel gennaio 1913 e fu immediatamente eletto “meta vacanziera prediletta” da una brillante clientela internazionale costituita da reali europei quali la regina Amelia di Portogallo e la principessa Grace di Monaco, da famiglie dell’alta società come i Vanderbilt, da personaggi illustri appartenenti al panorama artistico mondiale: dai Beatles a Louis Armstrong ed Elton John, sono innumerevoli le celebrità che hanno voluto godere del fascino del Negresco.
Dal 1957 proprietà di madame Jeanne Augier, l’Hotel Le Negresco ha preservato la propria fama sulla scia del successo riscontrato ed oggi, per la ristrutturazione delle sue suite, è intervenuto Pierre Antoine Gatier, architetto responsabile della tutela dei monumenti storici del dipartimento delle Alpi Marittime cui la città di Nizza appartiene. Peraltro la dedizione espressa da Jeanne Augier nella conservazione di questo eccezionale patrimonio, è ben rappresentata dalla vastissima collezione di opere d'arte che ha continuato a raccogliere all’interno dell’hotel e che supera ormai i 6000 capolavori. L’intento perseguito da madame Augier esprime il suo desiderio di fondo: continuare ad offrire ai propri ospiti il meglio dell'arte e dell’ospitalità francese. E così, tra boiserie splendidamente preservate, tappezzerie, mobili e ritratti d'epoca del Re Sole, nel Salone Reale del Negresco è possibile ammirare anche le giunoniche e provocatorie forme della “Nana Jaune” di Niki de Saint Phalle (1930-2002) così come la serie dei magnifici tappeti psichedelici firmati Raymond Moretti (1931-2005).
108 suite da ristrutturare
In totale, a lavori ultimati, saranno 108 i bagni da ristrutturare in altrettante suite. Ad oggi, di questi, ne sono stati completati 50 e, per farlo, madame Jeanne Augier e l’architetto Pierre Antoine Gatier hanno scelto la collezione 800 Italiano prodotta dall’italiana Petracer’s Ceramics. Di questa collezione, splendido esempio del lusso made in Italy, sono utilizzate le serie di pavimenti e rivestimenti che, su richiesta del committente, sono stati prodotti in esclusive tonalità di Pantone ed abbinate ai pannelli boiserie Bianco caratterizzati da decori a rilievo e disponibili nel formato di cm 40x80. A perfetto completamento delle superfici sono utilizzati tutti i vari pezzi speciali – Capitello, Cassettone, Matita, Angoli e Raccordo jolly, Fascia e Battiscopa -.
Tutto questo per comporre bagni in assoluta armonia con l’ambiente circostante, nell’ottica di conservare e valorizzare un’opera architettonica in cui è ancora possibile respirare tutto lo sfarzo tipico della fine Ottocento.
La collezione 800 Italiano, styled by Angelo Marchesi e prodotta da Petracer’s Ceramics, è una collezione straordinaria ispirata alla tradizione del Classico ma assolutamente innovativa per i materiali utilizzati e per il rigore del progetto.
La ceramica, in 800 Italiano, conquista il ruolo di prima protagonista, offre nuove interpretazioni decorative dell’ambiente, esalta le geometrie degli spazi disegnando nuove prospettive secondo le regole insuperabili del classico. Ma la collezione 800 Italiano non è “solo ceramica”, comprende Specchio e relativa applique, Mobile lavabo espressione del più alto artigianato italiano nella lavorazione del legno e specifiche collezioni di Rubinetteria.