Minimalismo conviviale e pezzi sartoriali insieme a Mo.1950

Un appartamento milanese nel complesso di Parco Vittoria racconta la commistione fra pezzi a catalogo e su misura in un equilibrio unico e personale. Il progetto è curato dall'interior designer Matteo Lualdi di LualdiMeraldi Studio.

110 mq più due grandi terrazze nel building prestigioso di Parco Vittoria a Milano, per un appartamento che racconta la capacità di visione di Mo.1950. L'azienda, guidata da Corrado Molteni, conta su competenze trasversali tra retail, real estate e residenziale e ha saputo creare un'interazione virtuosa con i progettisti e il pubblico finale. Punto di forza una personalizzazione flessibile e attentissima ai materiali, alle forme e ai dettagli.

L'appartamento di Parco Vittoria manifesta le idee di un committente particolarmente esigente: una personalizzazione fuori dal già visto e uno spazio dove concetto chiave fosse la convivialità.  A curare il progetto l'interior designer Matteo Lualdi di LualdiMeraldi Studio, che ha giocato su un'estetica minimalista, protagonisti pochi pezzi d'impatto. Una sartorialità vibrante resa possibile dalle competenze di Mo.1950 che, anche in veste di talent scout, ha costruito nel tempo una serie di partnership con marche del made in Italy complementari fra loro, unendo il saper fare di Molteni Mobili, storica società di famiglia completa di laboratorio di alta falegnameria.

Ph Alessandro Milani

Living e cucina: arredi unici, accoglienza sofisticata

Negli interni molto chiari e luminosi, Matteo Lualdi osa con i toni scuri, che esaltano il design originale degli arredi. Conversazione, incontri e accoglienza trovano il fulcro nella zona living. Scenografica la boiserie in legno. Un blocco unico terra soffitto, di Olivieri su disegno di LualdiMeraldi Studio, che unisce funzioni di contenimento, parete TV e porta, diventando quasi una stanza a sé, uno spazio nello spazio. Su misura anche la libreria in metallo, di Mo.1950 sempre su disegno di LualdiMeraldi Studio. L'atmosfera confortevole e sofisticata prosegue nel dining con il mobile bar Cosmo di Olivieri dal sapore anni '80 e il tavolo Claire di Ditre Italia con sostegni rivestiti in pelle. Le lampade a sospensione e da terra sono di Lodes. Unica anche la cucina firmata Cesar, grazie alle finiture speciali realizzate dall’azienda veneta per questo progetto che regalano un effetto fuori serie.

Due terrazze, un secondo appartamento open air

“L'idea di convivialità che informa tutto il progetto si espande nelle due terrazze, che abbiamo concepito come un secondo appartamento da vivere all'aperto. Un mosaico su due livelli di zone relax, informali e confortevoli”, racconta Matteo Lualdi.

Il primo terrazzo al piano di 25 mq è connesso al living da una parete di vetro apribile e amplifica la zona di conversazione con il divanetto e le poltroncine Kyo di Ditre Italia. Da qui una scala esterna porta alla seconda terrazza.

“100 mq che si articolano fluidamente in area dining e living. Perno di tutto la cucina, completamente in acciaio e ultra-attrezzata. Realizzata su misura su nostro progetto da Xera Cucine, specialista di cucine industriali, unisce la bellezza essenziale delle linee e dell'acciaio alla funzionalità estrema. Come nella cucina interna e nel bagno su lavabo Rexa, la rubinetteria è di Quadrodesign”, aggiunge Matteo Lualdi.

In entrambe le terrazze grande attenzione anche al garden design affidato allo studio Lai Valenti e all'illuminazione, con le lampade di Fatboy.

Oltre il comune senso del su misura

Dalla boiserie della zona soggiorno alla cucina outdoor, l'appartamento di Parco Vittoria racconta l'approccio sartoriale che Mo.1950 offre sia agli architetti che ai clienti. Una filosofia unica, che trova solide basi nel team interno dell'azienda composto da interior designer, artigiani e installatori, e può contare su laboratori di falegnameria, torneria e verniciatura e su un efficiente sistema logistico. Un connubio felice tra artigianalità e industria, per seguire ogni singolo progetto dall'idea all'installazione.

Ph Alessandro Milani

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