Architettura e design

NL architects e XVW Architectuur firmano la ristrutturazione di DeFlat Kleiburg

Realizzato ad Amsterdam dagli studi NL architects e XVW Architectuur, il progetto De Flat consiste nell'innovativa ristrutturazione di uno dei più grandi complessi residenziali dei Paesi Bassi, denominato "Kleiburg", una stecca di 500 appartamenti lunga 400 metri e alta 10 piani + 1 collocata nel quartiere Bijlmermeer dell’area metropolitana della capitale olandese.  

Il Consorzio DeFLAT ha salvato l'edificio dalla demolizione trasformandolo in un “Klusflat”, una struttura in cui sono gli stessi proprietari a rigenerare i propri alloggi. In seguito ad un primo processo di rinnovo, iniziato a metà degli anni Novanta, l'idea attuale dei progettisti è stata quella di restaurare la struttura principale, ma lasciare gli appartamenti incompiuti e non ammobiliati: nessuna cucina, né doccia o riscaldamento, niente stanze. Ciò ha consentito di minimizzare gli investimenti iniziali e di creare un nuovo modello di business ipoteticamente riproponibile nel Paese.

Precedentemente, la maggior parte dei tentativi di ristrutturazione del complesso residenziale nel Bijlmer aveva puntato sulla differenziazione, con l’obiettivo di sbarazzarsi dell'uniformità. Per ottenere un'estensione spaziale, negli anni Ottanta furono poi aggiunti tre blocchi comprensivi di ascensori extra, i quali tuttavia costituivano un elemento dissonante nella verticalità del complesso. Verificandone la natura, l'attuale ristrutturazione ha previsto dunque la loro rimozione, con successivo riposizionamento degli ascensori all’interno così da rendere nuovamente omogenea e compatta l’estetica esteriore.

Non funzionale risultava anche la divisione tra interno ed esterno, nello schema originale piuttosto netta, occlusiva e per nulla accogliente. Ora, le facciate sono state sostituite con doppie vetrate implementando così un maggiore dialogo tra dentro e fuori. Sabbiando inoltre le balaustre colorate, il calcestruzzo prefabbricato ha rivelato un aspetto inedito e sorprendentemente morbido.

Un'altra sezione interessata dal recente ripensamento è stata quella degli spazi di stoccaggio di tutte le unità, originariamente localizzati al piano terra. Gli impenetrabili magazzini creavano una “dead zone” ai piedi dell’edificio mentre ora, riorganizzando gli ambienti e diluendoli su ogni piano si è potuto liberare il piano terra e ottimizzarlo creandovi ulteriori abitazioni.

Ad aggiungere valore al complesso è anche l’illuminotecnica: non solo scenografica bensì anche smart, con rilevatori di movimento, per un maggior risparmio energetico.

Il progetto si è aggiudicato la vincita del prestigioso Premio dell'Unione europea per l'architettura contemporanea – Premio Mies van der Rohe 2017, grazie al suo carattere “abbordabile” ma al contempo ingegnoso dal punto di vista strutturale.

*credits

Nome del progetto: DeFlat Kleiburg

Location: Amsterdam

Anno di completamento: 2016 (anno di inizio 2013)

Studi di architettura: NL Architects, XVW architectuur

Area totale: 6.000

Area calpestabile: 66.000

Cliente: KondorWessels Vastgoed

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