Architettura e design

Nook Residence: un progetto di architettura organica in Québec

Situato a Mansonville nella zona Eastern Townships in Québec, l’edificio abitativo Nook Residence sembra sorgere da e all’interno dello stesso paesaggio naturale in cui è inserito. Secondo le logiche moderne dell’architettura organica, colori, materiali e struttura appaiono infatti in perfetta sintonia con il contesto che li circoscrive. Curatore del progetto, il team di architetti dello studio MU Architecture, basato a Montréal e attivo, con una forte vocazione contemporanea, su svariati fronti e ambiti del design, dal residenziale al commerciale, dall’istituzionale all’industriale.

Una posizione perciò strategica quella individuata per la costruzione dell’immobile, che proprio grazie al suo rivestimento total white crea un gioco di geometrie, per lo più percebile nei periodi nevosi.   

All'interno, l’incontaminata sequenza di spazi aperti al piano terra offre un’ampia e differenziata visuale sul Lago Memphremagog. Collocandosi come spartiacque tra le aree comuni e quelle private, l’ampio soggiorno dotato di mobili di design agevola la contemplazione del panorama, potendo inoltre avvalersi della metratura aggiuntiva del terrazzo sospeso che collega armoniosamente la sala con l’esterno.

Come in un origami, i due volumi della casa, sfasati ma complementari, risultano collegati da un unico tetto, mentre il vasto balcone funge, tra le altre cose, da riparo per la porzione di struttura sottostante.

Materiali e arredi

Il legno trattato e verniciato avvolge uniformemente ed esternamente tutte le parti consentendo a ciascuna una ottimale e delicata integrazione nel territorio. Negli interni, la sobrietà dei materiali crea un involucro essenziale ma d’effetto per uno spazio che diventa al tempo stesso luminoso e accogliente. Pavimenti radianti in cemento si abbinano a piastrelle in ceramica nera, spesso ospiti di pattern tridimensionali; mobili in noce scandiscono invece le differenti aree funzionali dell’abitazione con eleganza. Per implementare la continuità, i soffitti in cedro si estendono anche al di fuori, congiungendo interni ed esterni, sempre nel rispetto dell’ecosistema circostante.

Ad abbattere, ancora una volta, le barriere tra indoor e outdoor sono pure le ampie finestre in vetro a tutt’altezza, mentre a mettere in comunicazione i livelli è una scala con ringhiera continua che conduce dal soggiorno alla zona notte inferiore. Qui si trovano due spaziose camere da letto, una stanza da bagno e un dormitorio, tutti caratterizzati da un leit motiv comune: finiture e complementi dall’aspetto naturale, talvolta vintage-inspired, che richiamano gli elementi e i colori dello scenario limitrofo.

 

Credits*

Luogo: Mansonville, Québec
Architettura: MU Architecture
Project team: Jean-Sébastien Herr, Charles Côté, Valérie Beaudin, Pierre-Paul Guillemette
Periodo di costruzione: Dicembre 2015
Fotografia: Ulysse Lemerise Bouchard (YUL Photo)
Area: 3000 metri quadrati

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