Schlüter-WorkBox: ad Iserlohn un innovativo centro per la formazione

L’impegno nel campo della formazione professionale è una delle colonne portanti che regge la filosofia della multinazionale tedesca Schlüter-Systems. Questo consolidato interesse ha portato l’azienda a ripensare ed estendere la storica struttura dedicata alla formazione nella casa madre di Iserlohn, ormai divenuta insufficiente, inaugurando così di recente il cosiddetto Schlüter-WorkBox, il nuovo Centro di Formazione Professionale Internazionale.

Ideato per rispondere a specifiche richieste di alta efficienza energetica, sostenibilità ambientale e comfort abitativo, Schlüter-WorkBox è il frutto di un attento lavoro di ristrutturazione e risanamento di un anonimo edificio risalente agli anni Ottanta.

Il nome “WorkBox”, scelto tra le numerose proposte raccolte tra i dipendenti Schlüter in Germania, è la sintesi dei due principali concept insiti nel progetto: “Work” per dare enfasi al lavoro che viene svolto non solo in modo teorico ma anche pratico dai partecipanti ai corsi, e “Box”, a sottolineare l’originale forma squadrata, a scatola, dello stabile.

Lo Schlüter-WorkBox è generato da una filosofia progettuale e costruttiva all’avanguardia, fatto per proiettare nel futuro un marchio nato dall’ormai storico profilo Schlüter®-SCHIENE (progettato per proteggere i bordi delle piastrelle in fase di posa di rivestimenti), ma avveniristico al momento del lancio.

Con una superficie totale coperta di 1.100 mq, dispone di 5 aule didattiche dotate delle migliori tecnologie (tra cui pareti mobili per soddisfare la necessità di disporre di un’unica grande sala in grado di ospitare fino a 500 persone) e un’ampia zona di lavoro, attrezzata per eseguire le prove pratiche.

Il piano terra, dedicato all’accoglienza, è caratterizzato da un’esposizione creativa, quasi futuristica, dei diversi sistemi Schlüter-Systems: mentre una grande parete video interattiva intrattiene i visitatori, accenti di luce a led donano stile e personalità agli ambienti e all’imponente scalinata che porta al piano superiore. Tanti dettagli trapezoidali e numerosi particolari in arancione richiamano ovunque la Corporate Identity del Gruppo.

Una struttura eco-friendly

Il progetto ha previsto l’utilizzo di una moltitudine di elementi eco-efficienti, grazie ai quali l’edificio ha ottenuto la massima qualifica - Platino - dalla GNB tedesca, paragonabile agli standard Leed internazionali. Scendendo nel dettaglio, a una grande “parete verde”, situata nella hall, è stato affidato il compito di “bio-filtrare l’aria”; le piante, infatti, oltre ad ossigenare l’aria, aumentano il livello di umidità in interno, attutiscono i rumori e generano un effetto positivo sull’umore e la salubrità degli abitanti. Per evitare sprechi di risorse naturali è stato previsto un sistema di recupero dell’acqua piovana ed uno speciale sistema di ricircolo dell’aria. Per il riscaldamento si è ricorsi all’installazione del sistema brevettato di climatizzazione a pavimento Schlüter®-BEKOTEC-THERM che, grazie al basso spessore e alle basse temperature di mandata necessarie per portare a regime l’impianto, garantisce una reazione alle variazioni termiche 4 volte più veloce rispetto a sistemi tradizionali di riscaldamento a pavimento.

L’intera struttura è rivestita in ceramica e la facciata esterna è stata realizzata con lastre 75x100 Iris FMG in classica tonalità grigia. Ad arricchire la facciata anche l’opera d’arte, firmata Christoph Dahlhausen, realizzata con grandi lastre in plexiglas sagomate a formare i trapezi che contraddistinguono il logo Schlüter.

La zona dell’ingresso è invece caratterizzata da un grande arco di colore arancione, elemento architettonico che contraddistingue tutte le strutture di nuova costruzione del Gruppo: dalla sede di Montreal alla filiale americana di Reno, dalla nuova sede spagnola a quella francese e inglese.

Grandi lastre Laminam 1x3m sono state utilizzate nelle applicazioni più tradizionali, quali pavimenti e rivestimenti, ma sono anche state installate a soffitto: un vero “azzardo tecnico-stilistico” reso possibile da un innovativo sistema di posa, firmato Schlüter-Systems.

In linea con le nuove tendenze, anche molti elementi d’arredo, quali banconi e mobili contenitivi, sono stati realizzati utilizzando lastre Laminam a basso spessore rifinite con i nuovi profili tono su tono della gamma Schlüter®-TRENDLINE.

Sul terrazzo al primo piano, invece, per realizzare pavimenti ed arredi sono state scelte le doghe in legno ceramico Atlas Concorde.

All’interno degli ambienti bagno, accenti di luce colorata ad evidenziare specchi e nicchie (grazie all’installazione dei profili con luce a led Schlüter®-LIPROTEC), si combinano con lavandini dal look minimal dotati di scarichi lineari con griglia a scomparsa  Schlüter®-KERDI-LINE-D, il tutto completato da un’installazione a soffitto di pannelli sagomati Schlüter-BEKOTEC in colore bianco.

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