The Signoria Luxury Residence, Firenze

Un’icona fiorentina affacciata su Piazza della Signoria accoglie unità abitative di prestigio che uniscono arredi neoclassici e sofisticati pavimenti in legno di recupero.

Tra le strade acciottolate del centro e i maestosi edifici che testimoniano la grandezza storica di Firenze, si erge Palazzo Mercatanti, un'icona dell'architettura rinascimentale fiorentina che delimita l'isolato da Piazza della Signoria al cosiddetto Canto Diamante. Costruito nel XIV secolo, il Palazzo fu originariamente concepito come un'importante sede mercantile nel cuore del quartiere commerciale del capoluogo toscano. La sua posizione strategica, proprio di fronte alla Loggia del Mercato Nuovo, lo rese un centro vitale e simbolico per la prosperità economica della città. Nel corso dei secoli, il palazzo subì varie trasformazioni e cambi di proprietà, riflettendo le mutevoli fortune della città e delle famiglie mercantili che vi risiedevano. Fu per questo oggetto di numerose ristrutturazioni e ampliamenti volti a conferire al complesso un'eleganza e una magnificenza degne del prestigio sociale e culturale dei committenti.

Palazzo Mercatanti si presenta ancora oggi in tutto il suo splendore, conservando il pregio dell’epoca, seppur interamente restaurato. Il più recente progetto di rinnovamento, guidato dallo studio di architettura Bernardo Tori Associati, ha infatti restituito questo gioiello architettonico alla città preservandone la memoria storica e rendendolo strutturalmente adeguato alle attuali esigenze urbanistiche e abitative. Al suo interno, sono stati creati numerosi appartamenti di lusso, curati nei minimi dettagli dall’interior designer Claudia Lenzi, in cui arredi neocloassici, sontuosi tessuti e materiali di qualità convivono armoniosamente plasmando ambienti dal carattere sofisticato, in perfetta coerenza stilistica con il contesto storico del palazzo.

UN PARQUET IN LEGNO DI RECUPERO

A valorizzare e uniformare le stanze è, in particolare, il pavimento realizzato con legno di recupero da Idee Parquet. L’essenza scelta, il Quercia Vecchia di II° patina, è ricavata da travi e pareti di vecchie case ormai decadenti o demolite. Il legno, con oltre un secolo di storia alle spalle, è stato attentamente selezionato, bonificato da eventuali residui presenti (come vecchi chiodi, viti o schegge metalliche), e tagliato in tavole e cartelle necessarie per realizzare pavimenti stratificati con supporto in betulla. La preferenza per i disegni è ricaduta su plance multi-larghezza e la spina francese, detta Chevron, riquadrata, in ogni stanza, con pettine e bindello, per conferire maggiore eleganza e signorilità alla metratura. I bordi di ogni singolo elemento sono stati leggermente consumati a mano per ottenere un aspetto vissuto che si addice a qualsiasi pavimento realizzato con legno di recupero.

La Quercia di II° patina fa parte della collezione Pratovecchio di Idee Parquet, in cui ogni venatura, spaccatura o taglio del legno ha una storia da raccontare quale testimonianza indelebile del tempo trascorso. I pavimenti della linea sono realizzati esclusivamente con legno di recupero: assi e travi di antiche abitazioni tornano a splendere e trasmettere emozioni grazie ad antiche tecniche di lavorazione manuale. Quercia, Olmo, Abete, di prima e seconda patina, sono le specie legnose da cui inizia il processo di recupero e da cui si ottengono tavole, disegni e mattonelle per ambienti di grande effetto. Rinascono così pavimenti di altri tempi, stuccati a mano e finiti a cera.