Architettura e design

Tra tecnica e natura, la realizzazione del nuovo complesso "Le Mimose"

Il residence Le Mimose” è un ampio complesso residenziale di nuova costruzione, situato in zona semi collinare a San Bartolomeo al Mare, in Liguria, valorizzato da spazi verdi e piscina ad uso condominiale. Un contesto abitativo che si potrebbe definire vera e propria oasi di relax nella natura, dalla quale è facile raggiungere a piedi le spiagge e tutti i servizi del luogo.

Le sei villette che compongono il complesso sono state realizzate secondo le nuove normative vigenti in materia edilizia sotto progetto dell’Arch. Paola Parodi. Gli alloggi sono stati concepiti per massimizzare il comfort acustico e termico tanto all’interno che all’esterno delle strutture, raggiungendo l’obiettivo che da sempre l’impresa esecutrice F.lli Zerbone S.r.l. si era prefissata.

A intervenire con il proprio know-how tecnico e i propri prodotti, la nota azienda di sistemi per l’edilizia Fassa Bortolo, che ha contribuito al progetto curando la realizzazione di sottofondi e massetti autolivellanti, la posa di piastrelle, pietre e riempimento delle fughe, la coibentazione con intonaco termico, la tinteggiatura in esterni e l’intonacatura degli interni.

Le fasi dell’intervento e i prodotti utilizzati

Le fondamenta sono state realizzate con CALCESTRUZZO CELLULARE, un sottofondo alleggerito a base cementizia fornito in silos che, grazie alla sua speciale tecnica di preparazione che assicura continuità di produzione, velocità e produttività, risulta idoneo per la posa su grandi superfici. Una volta terminata la gettata del sottofondo, è stato posato il massetto autolivellante SA 500, anche in questo caso prodotto indicato per la posa su grandi superfici.

Le pavimentazioni esterne, che evocano un effetto “antico” in linea con lo stile architettonico della zona, sono state realizzate con piastrelle di gres porcellanato di medio formato. La loro posa ha visto l’introduzione dell’adesivo AT 99 MAXYFLEX, un prodotto top di gamma data la sua altissima lavorabilità, l’elevata elasticità e lo scivolamento verticale nullo. 

Anche per i locali interni è stato scelto un elegante gres che richiama l’effetto del legno, incollato sempre con AT 99 MAXYFLEX. Per il riempimento delle fughe sono stati utilizzati due prodotti: FC 854 GG 4-15 e FC 869 GM 2-10, il primo adatto all’ottenimento di fughe da 4 a 15 millimetri, il secondo per fughe da 2 a 10 millimetri.

L’intonacatura delle pareti interne è stata invece eseguita con KD 2, intonaco di fondo fibrorinforzato a base di calce e cemento; per la finitura delle stesse, con l’obiettivo di ottenere pareti completamente lisce, è stato scelto il prodotto a base calce e gesso ZL 25.

Per le superfici esterne si è proceduto all’utilizzo di KT 48, intonaco termoisolante specifico per la coibentazione degli edifici, sopra il quale è stata applicata la rasatura armata A 96 con annegata la rete in fibra di vetro FASSANET 160. Per lo strato protettivo finale sono stati scelti due diversi sistemi: la pittura protettiva decorativa PE 224 ELAST e il rivestimento idrosiliconico RSR 421, entrambi preceduti dai loro corrispettivi fondi fissativi. Infine, per mantenere quell’effetto classico “antico” che caratterizza tutto il complesso residenziale, gli angoli murali sono stati ricoperti in pietra naturale incollata con AT 99 MAXYFLEX.

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