Pavimenti e rivestimenti

Fragments: Pierre Charpin firma la new entry di Piemme

"FRAGMENTS nasce da un'ispirazione molto grafica - spiega Pierre Charpin raccontando la genesi della linea di superfici ideata per Ceramiche Piemme. "Volevo qualcosa di non statico, che potesse rappresentare il movimento. I decori sono astratti nel senso che le forme evocano le forme stesse. È la loro combinazione a creare un effetto pittorico, anche se i colori sono stati scelti nella zona dei grigi piuttosto che fra quelli più brillanti, come forse ci si potrebbe aspettare da parte mia".

Presentata durante il Fuorisalone milanese negli spazi della Falegnameria Cavalleroni allestiti da Gordon Guillaumier, la nuova collezione ceramica destinata a pavimenti e rivestimenti assorbe l’estro del creativo francese - peraltro segnalato da Maison&Objet come “designer dell’anno 2017” -, reinterpretando la sagoma iconica di piccole orme, soggetto attinto dal suo repertorio artistico.

È del resto proprio per la sua "forma poetica" che l'azienda modenese ha scelto Charpin: "Il nostro è un settore che si sta ripensando completamente" commenta Massimo Barbari, AD Ceramiche Piemme "le nuove tecnologie permettono una libertà espressiva mai raggiunta prima e abbiamo bisogno di confrontarci con designer che possano pensare al prodotto ceramico in un'ottica completamente diversa".   

Fragments rimanda inoltre alla scomposizione e ricomposizione progettuale di più materiali per le stesse superfici, dall'effetto brillante e continuo della resina ai giochi decorativi in legno e pietra sino all'utilizzo della maiolica sulle pareti.

Due, i decori disponibili - Form e Oblong – su piastrelle che spaziano dal formato 30x60cm al 120x120cm, declinate in 4 tonalità naturali: dalla più chiara Milk alla più scura Charcoal (grigio scuro) passando attraverso il grigio nuvola Cloud e il più caldo Tan. Le ulteriori sfumature, Fern e Ocean, vestono le proposte a rivestimento che evocano la composizione della maiolica, nel classico formato 7,5x30cm.
Tre, invece, le finiture tridimensionali -Dune, Paint e Hatch- che aggiungono matericità alla collezione.

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