Un mosaico a tessere romboidali
Surfaces
Ossidazioni, intarsi, incisioni, erosioni: sono molti gli universi possibili per un materiale metamorfico, destinato ad accogliere la patina del tempo che la mano dell’uomo può fermare o accelerare, a seconda dell’effetto di superficie ricercato.
Il metallo come rivestimento offre una seconda pelle all’architettura, dando vita ad una palette ricchissima di toni cangianti, ossidazioni, colori profondi. Una pelle che assume una speciale connotazione artistica, enfatizzata dall’eleganza geometrica di pattern rigorosi, resi vibranti dalle continue variazioni di spessori e forme. Le superfici De Castelli introducono una dimensione decorativa del tutto inedita, che rifugge l’artificio ed esalta la natura più profonda del materiale nel suo valore estetico e simbolico.
L’intensità poetica del metallo si dispiega in DeTile, DeMosaic e DeSign: tre mondi distinti concepiti per rispondere a diverse esigenze progettuali. Con DeTile la modularità delle soluzioni consente di intervenire anche sulla piccola scala puntando sulla qualità delle finiture e sul decorativismo di geometrie rigorose. In DeMosaic la suggestione dell’antica arte musiva entra nella dimensione architetturale e si esprime anche nelle grandi superfici. Grazie a produzioni su misura, DeSign svincola il progetto da limiti dimensionali al fine di offrire massima libertà compositiva
La creatività De Castelli non si esaurisce nell’ampia gamma di rivestimenti. A corollario delle tre gamme di rivestimenti, la collezione DeFrame costituisce un’ulteriore esplorazione nella dimensione artistica; sviluppata intorno alla ricerca estetica di designer, grafici e architetti che sperimentano su formati, texture e finiture, DeFrame propone raffinate opere d’arte che celebrano la nobiltà della materia. DeTile, DeMosaic, DeSign e infine DeFrame: De Castelli presenta quattro modalità interpretative per un’unica materia, al fine di moltiplicarne le possibilità applicative ed offrire al progettista nuove e inimitabili soluzioni formali.