Nuove superfici tessili monocrome e pattern stampati by Radici
Radici presenta i nuovi pattern stampati e arricchisce la gamma di superfici tessute con una nuova proposta cromatica, andando ad ampliare l’offerta del brand dedicata al mondo dell’abitare.
Storia e modernità si intersecano in un tempo sospeso mostrando come la moquette sia un complemento di arredo in grado di adattarsi alle esigenze dell’abitare che, negli anni, sono cambiate rivoluzionandosi. In occasione del Salone del Mobile.Milano 2024, Radici ha presentato le sue nuove superfici tessili monocrome e i pattern stampati, andando ad ampliare la proposta del brand dedicata al mondo dell’abitare.
Ad anticipare le novità 2024, Radici presenta la nuova superficie tessuta monocolore Abetone, nella variante Salmone, e il pattern stampato Sipario, mostrando la doppia anima del brand.
Da un lato la produzione tessile di altissima gamma realizzata con lana e tessuti di pregio, dall’altra la capacità di realizzare moquette stampate su disegno dei progettisti, con un’attenzione particolare alla sostenibilità. Le varianti stampate, infatti, hanno come supporto la pavimentazione tessile Bloom, dal design personalizzabile, è realizzata in Econyl, un filo di nylon rigenerato da rifiuti industriali come reti da pesca, pavimentazioni in moquette e scarti di produzione di tessuto e plastica. La materia prima, proveniente al 100% da prodotti di scarto, guadagna una nuova vita e si trasforma in una fibra completamente innovativa che ambisce a generare un impatto positivo e green.
Prima delle novità 2024, Abetone è una superfice tessuta in lana Wilton d’eccellenza che rispecchia tradizione tessile antica in cui trama e ordito creano una pavimentazione di alto livello. Abetone offre una palette di più di 50 colori: un’ampia offerta per il design della casa e per ambiziosi progetti contract.
Il pattern stampato Sipario è il primo di una serie di moquette stampate di ispirazione surrealista presentate quest’anno che riprendono alcuni dettagli figurativi della produzione del pittore Magritte. Un disegno geometrico dal ritmo discontinuo e variabile unisce elementi opposti che si rivelano per addizione e sottrazione. Il mondo del tessile si sposa con una decorazione celeste ed eterea rimarcando il legame con la fantasia e i sogni, unendo illusioni eteree alla concretezza materica.
Le due novità anticipano anche il progetto fotografico realizzato per presentare le superfici, caratterizzato da un uso bilanciato ma dirompente del colore e da un’estetica geometrica e decorativa che mescola ispirazioni anni ’50 con arredi contemporanei.
ph Serena Eller Vainicher