Lux Line, Finlandia: superfici lucide e minimalismo
La residenza protagonista del progetto Lux Line, firmato dall’architetto Birgitta Hjelm-Luonto e vincitore del primo premio nella categoria 'Edilizia Residenziale' alla XI edizione del Casalgrande Padana Grand Prix, si trova a Pori, una storica cittadina della Finlandia, capoluogo dell’omonimo distretto, conosciuto anche con il nome di Karhukunnat, letteralmente ‘i comuni dell’orso’.
Le scelte progettuali dell’abitazione sono state influenzate dalla natura, per beneficiare al massimo della luminosità e dell’apertura spaziale verso il paesaggio fluviale in cui è immersa.
Al primo piano si trovano una SPA (completa di sauna finlandese e ripostiglio nascosto dietro a vetrate scorrevoli nere), un ufficio, una camera per gli ospiti, un guardaroba per l’abbigliamento sportivo e un garage che gode di un ingresso dall’interno dell’appartamento; il balcone al piano inferiore funge invece da giardino interno e conduce ad un piccolo cortile posto nell’atrio. Al secondo piano si trovano la zona notte con la camera principale dotata di spogliatoio e doccia e la zona giorno con soggiorno e cucina a vista, dove ampie porte scorrevoli aprono una panoramica vista sul fiume, resa ancora più romantica dalla presenza di un meraviglioso camino realizzato ad angolo con un pratico vano per la legna. Al centro della zona living gioca un ruolo da protagonista l’iconica Buddle Chair, progettata nel 1968, dal designer di mobili finlandese Eero Aarnio.
L’architetto ha finemente curato ogni dettaglio: per godere al massimo del paesaggio, sono state create delle porte scorrevoli in vetro che scivolano delicatamente all’interno della struttura muraria, la TV è orientabile direttamente con il telecomando e i tutti i cavi elettrici del sistema Home Theatre sono nascosti all’interno dei mobili e delle strutture murarie; anche l’illuminazione a LED è stata pensata per mettere in evidenza forme e superfici, creando così atmosfere differenti per ogni diversa area dell’abitazione.
Nella fase di progettazione, l’architetto Birgitta Hjelm-Luontola ha riservato grande attenzione alla scelta della superficie lucida, utilizzata sia per il pavimento in gres porcellanato, che per i mobili della cucina dove sono state impiegate delle superfici riflettenti, donando uniformità ai diversi spazi dell ’abitazione; la scelta del nome ‘Lux Line’ nasce proprio dall’esigenza di esprimere il concetto di continuità delle superfici.
I materiali
Nei pavimenti e nei rivestimenti, la necessità di utilizzare un materiale che fosse resistente, durevole, di facile manutenzione, disponibile in grandi formati con superficie lucida, ha fatto ricadere la scelta sulle lastre in gres porcellanato effetto marmo della collezione Marmoker di Casalgrande Padana, che trovano un armonioso abbinamento con la pietra grezza e il legno.
Nella spa e nel bagno è stato scelto il colore Statuario Grigio, posato a pavimento nel formato 90x45 cm e a rivestimento, per creare pareti divisorie, nel grande formato59x118 cm; nel soggiorno, nelle camere, nei corridoi, nelle scale e nel ripostiglio della SPA, la scelta è ricaduta sul color Grafite nel formato 88x88 cm.