Listone Giordano presenta Circular

Come si applica il concetto di economia circolare alle superfici in legno? Come coniugare sostenibilità, business e design alle nuove tecnologie? A questa e a numerose altre questioni risponde Circular, il nuovo progetto di Listone Giordano, marchio di riferimento nel settore delle pavimentazioni lignee d’alta gamma, che dal 6 al 31 luglio sarà protagonista dello Spazio Arena di Milano con due prodotti che, ciascuno a suo modo, interpretano le due anime della circolarità: quella più industriale, con il pavimento Graphit (in collaborazione con Alisea), e quella ispirata alla natura della collezione Terre di Vigna (in sinergia con Passoni Design).

l progetto

Fino alla fine del mese di luglio, Arena Listone Giordano, crocevia tra design , arte e cultura che in questi anni si è conquistato un ruolo di primo piano nel panorama milanese, cambia volto con un coinvolgente allestimento che ha l’obiettivo di spiegare al pubblico di appassionati e non solo, che cosa significa davvero economia circolare e come questo possa avere un impatto nella vita di ciascun individuo attraverso il caleidoscopio del legno. Circular nasce con questo obiettivo: mostrare e spiegare come appunto il legno, materia viva per eccellenza, possa cambiare forma e natura senza perdere la propria anima mostrandosi attraverso due diversi tipi di pavimentazioni che promuovono una vision a cavallo tra coscienza ambientale e avanguardia tecnologica. 

Graphit, by Alisea & Listone Giordano

All’origine di tutto, un semplice interrogativo: perché non dare nuova vita a diverse tonnellate di grafite provenienti dalle lavorazioni di impianti industriali risparmiando tempi, spazi e costi annui di smaltimento? Una domanda semplice con una risposta geniale che non solo risponde a un’esigenza ma la trasforma in opportunità di creare qualcosa di nuovo difendendo il pianeta. Questo è Graphit, il parquet firmato da Listone Giordano che contribuisce al virtuoso modello dell'economia circolare contribuendo a un graduale disaccoppiamento dell'attività economica dal consumo di fonti finite. Partner di questo progetto, Alisea – Recycled & Reused Objects Design, l’impresa che dal 1994 progetta in modo esclusivo prodotti derivati dal recupero della grafite. Tutti i materiali utilizzati per la produzione degli oggetti sono trattati con processi di trasformazione innovativi, che garantiscono standard qualitativi praticamente identici alle materie vergini.  Per questo esperimento, sono state scelte due collezioni iconiche di Listone Giordano, Slide, firmata da Daniele Lago e Atelier Desir Heritage, che nella versione Graphit cambiano pelle con un’essenza tutta nuova per delle special edition d’altissimo livello.

Terre di vigna by Passoni Design & Listone Giordano

Natura e arredo in simbiosi perfetta. Questo e molto di più è Terre di Vigna, la sofisticata pavimentazione in legno realizzata da Listone Giordano e Passoni Design dove l’ arte della vinificazione e il design si fondono in un unico progetto dal sapore antico ma dotato di una sensibilità moderna. In questo prodotto,  il vino si trasforma in catalizzatore di design dinamico capace di potenziare il legame tra natura e legno.

Per questo Passoni ha sviluppato un procedimento brevettato ed assolutamente unico per colorare il legno sfruttando le proprietà intrinseche del vino e delle vinacce. Grazie alla loro acidità, in abbinamento a ossidi di ferro, queste sostanze interagiscono con il legno, innescando una reazione chimica autocolorante. Le loro proprietà alcoliche consentono a loro volta l'utilizzo di pigmenti completamente naturali, veicolando il colore e permettendo di ottenere tinte uniche di elevatissimo pregio. Il processo è completamente privo di emissioni nocive e assolutamente non inquinante.  

Terre di vigna – Medoc e Atelier Désir special edition

Per la prima “sperimentazione” del concetto derivato dall’economia circolare naturale, è stato scelto, non a caso Medoc, il pavimento in legno che incarna l’anima stessa della collezione Natural Genius, destinata all’incontro tra naturalezza e l’espressione contemporanea della cultura della materia. Firmato da un genio indiscusso come Michele De Lucchi, Médoc è un omaggio dell’architetto allo spirito francese dell’azienda. Un fil rouge che collega l’Umbria alle foreste di Borgogna e prosegue fino al cuore della celebre regione vinicola di Bordeaux. Il nome Médoc – già noto prima dell’epoca degli antichi romani – significa il territorio di mezzo o pagus medulorum. Luogo dal quale nasce il celebre modello enologico imitato in tutto il mondo, un successo fatto non solo di magiche uve. La finitura Mirantico pervade altri tessuti e conquista anche la collezione Atelier désir (nome liberamente ispirato al capolavoro di De Chirico The seer). Una pavimentazione che incarna l’armonica proporzione di liste più strette e allungate, che caratterizzava alcuni antichi pavimenti in legno, dove assi longilinee si allungavano e fondevano insieme in un originale tessuto. Dèsir ripropone oggi quelle particolari armonie compositive reinterpretandole attraverso alcune sapienti finiture Heritage. Nella versione Mirantico Filo di lama la materia acquista un carattere tagliente e contemporaneo, per un’estetica che permette di godere appieno di tutta l’autenticità del legno.

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