Alejandro Aravena vince il Premio Pritzker 2016

Dopo il progettista tedesco Frei Otto nominato nel 2015, è l'architetto cileno Alejandro Aravena il vincitore del 41esimo Premio Pritzker, il più prestigioso riconoscimento per l'architettura a livello mondiale istituito nel 1979, di cui la cerimonia ufficiale annuale si terrà nella sede delle Nazioni Unite a New York il prossimo 4 aprile.

Ad annunciare la nomina specificando le motivazioni alla base è lo stesso Tom Pritzker, Presidente della Fondazione Hyatt che sponsorizza il premio: "La giuria ha selezionato un architetto capace di approfondire la nostra comprensione riguardo alla progettazione e al design di qualità. Alejandro Aravena ha collaudato una pratica collaborativa in grado di affrontare anche le principali sfide del 21° secolo. Le sue opere offrono opportunità economiche ai meno privilegiati, mitiga gli effetti delle catastrofi naturali e riduce il consumo di energia, dando vita ad accoglienti spazi pubblici. Innovativo e coraggioso, mostra come l'architettura al suo massimo grado possa rendere migliore la vita delle persone."

Selezionato come curatore della Biennale di Architettura di Venezia del 2016, Aravena, 48 anni, è architetto basato a Santiago del Cile, con un lungo curriculum di importanti progetti tra cui quelli seguiti nell'ambito dell'Università Cattolica del Cile a Santiago, come il Centro UC Innovation - Anacleto Angelini (2014), le Siamese Towers (2005), la Facoltà di Medicina (2004), di Architettura (2004), e di Matematica (1999). Questi edifici rispondo alle esigenze climatiche locali con innovative ed efficienti facciate che offrono agli ospiti un'ottima illuminazione naturale e luoghi di incontro conviviali.

Negli Stati Uniti, ad Austin (Texas), Aravena ha firmato la costruzione dei dormitori dell'Università di St. Edward (2008) ed è attualmente in via di costruzione a Shanghai una struttura commissionata per gli uffici dell'azienda sanitaria Novartis.

Dal 2001 è direttore esecutivo dello studio ELEMENTAL con sede a Santiago con i soci Gonzalo Arteaga, Juan Cerda, Victor Oddo, e Diego Torres. Gli obiettivi dell'attività si concentrano sull'edilizia sociale, con progetti di pubblico interesse comprese infrastrutture, social housing e trasporti. ELEMENTAL ha progettato più di 2.500 unità di basso costo.