Annunciati i progetti finalisti per il World Interior of the Year 2016

Una galleria al British Museum di Londra che ospita capolavori rinascimentali e barocchi strutturata come una vera stanza del tesoro; un negozio interamente ristrutturato a Singapore che crea nuovi spazi dedicati all’arte e alla cultura; una showroom dal concept innovativo per l’esposizione di tappeti, ricavata da una vecchia sala da ballo; un loft dal carattere industriale costruito con materiali di recupero per evocare lo stile rustico-retrò degli appartamenti newyorkesi. Questi sono solo alcuni dei 63 progetti ufficialmente in competizione per vincere il titolo di World Interior of the Year 2016.

INSIDE World Festival of Interiors, mostra satellite dell’evento globale World Architecture Festival, quest’anno in scena a Berlino dal 16 al 18 novembre, vede protagonisti l’interior design e l’architettura d’interni, e promuove come consueto il relativo concorso che vede battersi note firme dell'architettura mondiale a suon di progetti, suddivisi per tipologia in 9 categorie diverse: Bars & Restaurants, Civic, Culture & Transport, Creative Re-use, Display, Health & Education, Hotels, Offices, Residential, Retail   

Il tema previsto per l’edizione 2016 è 'Fluid Interiors' che verterà sul controverso argomento della progettazione come mezzo di trasformazione delle abitudini di vita, di lavoro e di svago. Un programma di seminari approfondirà inoltre le implicazioni e le sfide rivolte al comparto e ai professionisti stessi, esplorando ad esempio il sempre più labile confine tra spazi di lavoro e di co-working, spazi domestici e quelli destinati al tempo libero. 

La rosa degli studi di architettura coinvolti e preselezionati, include Eight Inc. (USA), Draft (Japan), Kerry Phelan Design Office (Australia). noa* - network of architecture (Italy), OHLab (Spain), Rosan Bosch Studio (Denmark), Studio Lotus (India) e studioMK27 (Brazil).

Il team cinese Neri&Hu Design e Research Office risulta inoltre quello con più progetti candidati, ben 4, annoverato nella lista dei partecipanti, seguito dai tre rispettivi progetti del concorrente cinese One Plus Partnership e dell’australiano BVN. 

Per aggiudicarsi i 9 riconoscimenti di categoria, e il titolo di Miglior Progetto d’Interni dell’anno 2016, che verranno assegnati il 18 novembre, i finalisti saranno chiamati a presentare i propri lavori di fronte alla giuria internazionale composta, tra gli altri, da Juergen Mayer, fondatore di J. Mayer H. Architecture Design and Research, Seyhan Özdemir, fondatore di Autoban, Philip Handford, fondatore e Creative Director di Campaign, e Clive Wilkinson, fondatore di Clive Wilkinson Architects.

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