ASSOBIM: il Building Information Modeling per il rilancio delle costruzioni
Anche in un settore tradizionalista come quello delle costruzioni, termini quali industria 4.0, digitalizzazione, smart building, realtà virtuale sono ufficialmente entrati nell’uso comune e mai come oggi risulta ancor più fondamentale per tutti gli attori della filiera (Committenti, Professionisti, Imprenditori, Produttori e Distributori Commerciali) rivoluzionare approcci, metodi e processi, per far fronte all’epocale cambiamento che sta investendo l'assetto sociale.
Per far fronte a questa necessità il BIM (Building Information Modeling), che su termini quali collaborazione a distanza, condivisione delle informazioni, interoperabilità e standard digitali poggia le sue basi, è lo strumento di lavoro idoneo in grado di aiutare gli operatori ad avviare il processo di revisione e di riconfigurazione in senso digitale dell’intera filiera delle costruzioni.
Secondo ASSOBIM l’introduzione sistematica della metodologia BIM consentirà al settore delle costruzioni, tuttora privo ai livelli istituzionali, al Governo come in Parlamento, di una Strategia Industriale e di una Road Map che indichi in maniera chiara e inequivocabile la digitalizzazione come l’unica strada percorribile per diminuire il gap competitivo nei confronti degli altri settori produttivi, di non rimanere l’ultimo bastione analogico dell’Economia Nazionale.
Per l'associazione di riferimento impegnata nella promozione del Building Information Modeling, sarebbe quindi fortemente auspicabile che parte degli stanziamenti mobilitati per combattere il coronavirus e per la successiva ricostruzione economica fossero destinati a investimenti urgenti per stimolare l’Innovazione, specialmente proteggendo ed aiutando a crescere le micro/piccole e medie imprese (PMI) vitali per il nostro tessuto produttivo, protagoniste indiscusse di Open Innovation ma minacciate dagli sconvolgimenti del Covid-19 e dai rischi di esistenza stessa per via delle posizioni dominanti dei grandi gruppi che sopravviveranno.
ASSOBIM intende mettere in campo azioni di stimolo istituzionale per promuovere l’Innovazione in azioni concrete di Governo, a partire dalla corretta e puntuale applicazione del Decreto 560 per arrivare a proposte mirate per utilizzare parte degli stanziamenti del Covid-19 per incentivare l’innovazione e accelerare la ripresa dello sviluppo economico del Paese.
La proposta di ASSOBIM:
- Il rafforzamento del DM 560/2017, con il suo eventuale accorpamento nella prossima nuova versione del Codice degli Appalti (DL 50/2016)
- Misure di incentivazione e supporto verso le stazioni appaltanti pubbliche che si attiveranno per rispettarlo
- Interventi concreti per il supporto e la diffusione di strumenti utili alla digitalizzazione dei processi nella filiera delle costruzioni, dalla informatizzazione dei cataloghi dei componenti per l’edilizia alla loro messa in opera e manutenzione (si veda ad esempio il progetto comunitario Digiplace di cui l’Italia è capofila).