Cersaie 2018: gli appuntamenti da non perdere
Cersaie scalda i motori per la sua 36° edizione, in programma a Bologna da lunedì 24 a venerdì 28 settembre, tornando al centro delle agende dei professionisti del mondo progettuale. I 161.000 metri quadrati degli spazi fieristici (5.000 in più rispetto al 2017 grazie ai tre nuovi Padiglioni 28 – 29 e 30) si apprestano ad ospitare 840 espositori di 40 nazionalità, di cui 452 del comparto ceramico e 181 dell’arredobagno. 314 le realtà straniere, a riconferma del respiro internazionale dell’evento.
Al taglio del nastro in piazza della Costituzione, seguirà il convegno economico all’Europauditorium sul tema “Sostenibilità e salubrità” e i numerosi appuntamenti con i nomi dell’Architettura globale, a partire dal premio Pritzker nel 2007, Richard Rogers, protagonista della Lectio Magistralis prevista per martedì 25 settembre alle 11.00.
La Galleria dell’Architettura ospiterà invece l’architetto portoghese Camilo Rebelo, la progettista brasiliana Carla Juaçaba, gli architetti Sandra Barclay, Jean Pierre Crousse e Vincenzo Latina, e ancora, i due maestri Mario Botta e Guido Canali.
L’ormai tradizionale Lezione alla rovescia del 28 settembre sarà infine tenuta dalla giovane fotografa Silvia Camporesi, la cui ricerca si è concentrata nel corso degli ultimi anni sul paesaggio italiano.
Una nuova mostra collettiva tematica attende poi il Padiglione 30: The Sound of Design, dedicata alle eccellenze dell’Italian Style raccontate tramite icone musicali senza tempo.
La Città della Posa, giunta alla settima edizione, si svilupperà al Padiglione 31, in cui quotidianamente i maestri posatori di Assoposa daranno dimostrazioni su come risolvere i problemi di taglio e installazione su superfici curve, ad angolo e su piani diversi. Giornaliero (dalle 13.30 alle 17.30, venerdì dalle 10.00) anche l’appuntamento con il seminario dedicato alle grandi lastre, che riconosce crediti formativi ad architetti e geometri partecipanti.