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Design Lab: il progetto "fai-da-te" di Leroy Merlin e Slow/d

04/11/2016

5 oggetti di design, 4 designer. Questi i protagonisti di Design Lab, il nuovo progetto lanciato da Leroy Merlin in collaborazione con la community Slow/d, che ha come obiettivo promuovere i talenti e l’ingegno, esplorando anche la faccia più creativa e artigianale dell’arredamento, quella del fai-da-te. Il noto marchio francese e la piattaforma del design per la manifattura distribuita, hanno valutato le proposte degli utenti iscritti al sito, selezionando quelle che maggiormente rispondevano alle caratteristiche di facilità, modulabilità e personalizzazione.

Ai quattro designer scelti è stata quindi affidata l’ideazione e la progettazione di 5 oggetti, pensati e co-costruiti live durante un workshop di due giorni all’interno del punto vendita Leroy Merlin di Bologna, usando materiali semplici presenti in store, come lampadine, pannelli e assi di legno, elementi di fissaggio e attrezzi di facile utilizzo per il montaggio.

L’iniziativa ha coinvolto direttamente anche i clienti, i quali hanno collaborato e suggerito soluzioni pratiche per la produzione finale. “Gli oggetti sono nati anche fra gli scaffali del negozio” racconta Stefano Grisenti, capo progetto Vision di Leroy Merlin Italia­, “dove i designer hanno raccolto stimoli e idee per declinare al meglio la loro idea di design, affinando la creazione e rendendola facile da realizzare e da personalizzare”.

“Il design è sempre più un'esperienza concreta, il cui valore si manifesta attraverso persone e relazioni, oltre le logiche tradizionali della produzione” - aggiunge Andrea Cattabriga, presidente o co-fondatore di Slow/d.

Da novembre 2016 a marzo 2017, durante un ciclo di incontri che si terranno presso Open a Milano, saranno i designer stessi a raccontare il concept dei progetti creati, già disponibili nella sezione dedicata leroymerlin.it/design-lab, dove gli amanti del design e del fai-da-te potranno trovare tutte le informazioni per realizzarli personalmente.

COX di Matteo Canzio: Innovativa lampada da tavolo a forma di pallina, da realizzare con facilità utilizzando materiali come un tubo filettato in acciaio, una reggimensola e un diffusore per faretti componibili. “La bellezza non è materia progettabile, ma risiede silenziosamente nella semplicità delle linee continue.”

COX di Matteo Canzio: Innovativa lampada da tavolo a forma di pallina, da realizzare con facilità utilizzando materiali come un tubo filettato in acciaio, una reggimensola e un diffusore per faretti componibili. “La bellezza non è materia progettabile, ma risiede silenziosamente nella semplicità delle linee continue.”

GIARDINO PRIVATO di Eleonora Musca: Originale vaso di vetro dal design contemporaneo che permette di inserire un fiore in ciascun tubo di rame, creando così una composizione floreale che ricorda un giardino fiorito.

GIARDINO PRIVATO di Eleonora Musca: Originale vaso di vetro dal design contemporaneo che permette di inserire un fiore in ciascun tubo di rame, creando così una composizione floreale che ricorda un giardino fiorito.

LIS di Andrea Pascucci: Appenditutto minimal, funzionale ed essenziale per le pareti di casa, realizzato con tubi di rame e doghe in legno. “Il design può essere vissuto come un gioco, con delle regole molto delicate e precise.”

LIS di Andrea Pascucci: Appenditutto minimal, funzionale ed essenziale per le pareti di casa, realizzato con tubi di rame e doghe in legno. “Il design può essere vissuto come un gioco, con delle regole molto delicate e precise.”

LUMIERE di Eleonora Musca: Portacandele da tavolo dal design moderno e accattivante, realizzato utilizzando tubi in rame come base d’appoggio e mini doghe in legno per le candele. “La preziosità di un oggetto non si misura nel valore dei suoi materiali ma nel tempo che gli dedichiamo.”

LUMIERE di Eleonora Musca: Portacandele da tavolo dal design moderno e accattivante, realizzato utilizzando tubi in rame come base d’appoggio e mini doghe in legno per le candele. “La preziosità di un oggetto non si misura nel valore dei suoi materiali ma nel tempo che gli dedichiamo.”

SESTO di Alberto Ghirardello: Tavolino da caffè in legno di abete lamellare, minimal ed elegante: la base è composta da una tavola rotonda, listelli e tasselli in legno ed è sorretta da tubi di metallo “Autoproduzione di arredi di design: la nuova sfida di bricoleur del XXI secolo.”

SESTO di Alberto Ghirardello: Tavolino da caffè in legno di abete lamellare, minimal ed elegante: la base è composta da una tavola rotonda, listelli e tasselli in legno ed è sorretta da tubi di metallo “Autoproduzione di arredi di design: la nuova sfida di bricoleur del XXI secolo.”

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