Ducati e GS Luxury Group presentano le "Winning Tiles"

A “entrare in pista” nel campo delle superfici per l’architettura e il design sarà un’innovativa collezione di finiture che unisce due eccellenze del Made in italy: tradizione ceramica e motor.

Dopo la partnership stretta con Tonino Lamborghini, GS Luxury Group ha infatti siglato e ufficialmente annunciato presso la sede de “la Rossa” a Borgo Panigale (BO) un accordo di licensing sul marchio Ducati per la produzione di sei linee di piastrelle, dedicate all’home living e all’ambito commerciale, risultato della ricerca congiunta tra i rispettivi uffici stile Ducati e GS.

«Le collezioni interpretano perfettamente i valori di stile e design che il marchio Ducati rappresenta – commenta Alessandro Cicognani, direttore delle licenze Ducati Motor Holding – Inoltre, l'unione dei distretti manifatturieri della ceramica e della meccanica, nati e cresciuti intorno alla via Emilia, non fa che esaltare ancora di più l’eccellenza della nostra regione, che ha saputo esportare il meglio del Made in Italy nel mondo».

Le serie di piastrelle previste dal progetto "Ducati Winning Tiles", chiamate come le strade in cui i motociclisti amano sfruttare la potenza delle proprie Ducati - Via Emilia, Skyline drive, Atantic road, Road 62, Irhoa, Tonale - verranno mostrate ai progettisti internazionali in occasione del Cersaie alle porte (pad.20 stand B71) e puntano su uno stile iconico facilmente riconducibile alla casa motociclistica di fama mondiale.  

«Lo sbocco commerciale – aggiunge Giuseppe Pozzi, Ad GS Luxury Group - sarà quello italiano e internazionale grazie alla notorietà del brand e alla specializzazione su tali mercati di GS Luxury su altri progetti di licenze di marchi del lusso. Lo stile delle collezioni rende il prodotto adatto sia ai progetti architettonici di elevato standing (come ad esempio aeroporti, catene di ristorazione e centri commerciali), sia per le abitazioni moderne e contemporanee. Oltre ovviamente a tutti gli appassionati e amanti del brand Ducati!».

Leggi l'intervista a Giuseppe Pozzi su Tile Italia 4/2017

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