È di Mapei e Panariagroup il primo sistema pavimento in ceramica carbon neutral
In ambito di transizione ecologica verso un mondo sostenibile, Mapei e Panariagroup hanno unito le competenze presentando a Cersaie il primo sistema di pavimentazione in ceramica certificato 100% Carbon Neutral dai materiali di posa alle piastrelle.
Si compone delle piastrelle ultrasottili in ceramica Panariagroup da posare con le soluzioni Mapei, l’adesivo Keraflex Maxi S1 zerø e Ultracolor Plus. Tutta la produzione di CO2 emessa durante il ciclo di vita dai prodotti, viene compensata al 100% con l’acquisto di crediti ambientali certificati per favorire la realizzazione di progetti di energia rinnovabile.
Questo risultato nasce alla comune consapevolezza che a livello globale edifici, abitazioni e settore dell’edilizia oggi sono responsabili del 36% dell’intero consumo energetico globale e del 37% di tutte le emissioni di CO2 legate all’energia.
Grazie a questo binomio, si propone sul mercato un sistema altamente innovativo che apre a una edilizia sempre più sostenibile, e di conseguenza a nuove soluzioni per il Real Estate.
“Nel creare i nostri prodotti abbiamo sempre avuto molta attenzione per l’ambiente e la sostenibilità”, ha dichiarato Marco Squinzi, Amministratore Delegato di Mapei.
Nel 2012, il colosso dei prodotti chimici per l'edilizia, ha deciso di investire in un team di R&S iniziando a sviluppare dei progetti di eco design con un criterio anche ambientale. In questa direzione Mapei ha capito che era importante non solo la composizione ma anche la durabilità. E cosa c’è di più durevole della ceramica?
“Abbiamo quindi realizzato Keraflex maxi S1 zero, la prima colla per la posa di lastra sottile ottimizzata anche per la durabilità, continua Squinzi. La produzione di Co2 emessa durante il ciclo di vita dai prodotti, viene compensata al 100% con l’acquisto di crediti ambientali certificati per favorire la realizzazione di progetti di energia rinnovabile. Realizzare 100 metri quadri di pavimentazione con questo sistema equivale quindi a sostenere l’assorbimento di 20 alberi. Per noi questo è stato un anno molto importante - conclude Squinzi - perché nel 2021 abbiamo fatto un bilancio di sostenibilità su tutte le filiali europee. Nel prossimo anno vogliamo estenderlo a tutte le filiali del mondo. Siamo molto attenti a intervenire in tutte le aree di azione, dall’autoproduzione di corrente, al risparmio di carta, ai pannelli solari”.
Anche per Panariagroup al centro c’è la sostenibilità, che si traduce nel fornire soluzioni sempre più compatibili con l’ambiente.
“Oggi è il momento giusto per trasmettere davvero questo messaggio - spiega Emilio Mussini, presidente del Gruppo - perché la sensibilità su questo tema è a livello globale sempre più crescente. Il nostro percorso parte nel 2004 con le lastre super sottili da 3mm e mezzo e non si è mai fermato. Mapei sulla sostenibilità è sempre un passo avanti, e quindi siamo stati certi di trovare il partner perfetto per continuare in questa ottica. Vogliamo dimostrare che è possibile anche in un sistema costruttivo arrivare a fornire un prodotto certificato 100% Carbon Neutral”.
THINK ZERO è un ambizioso progetto che si inserisce in un Piano di Sostenibilità di cui si è dotati Panariagroup e che ha obiettivi sino al 2030. Investire nel Pianeta e in un modello di business più responsabile è un passo obbligato per andare nella direzione dell’Accordo di Parigi e scongiurare le conseguenze peggiori della crisi climatica.