Federlegno Arredo: verso la rivoluzione del Green Building
La sostenibilità è una scelta necessaria e lungimirante se si pensa al benessere abitativo presente e futuro, evidenza che emerge costantemente dalle overview condivise da Federlegno Arredo sul tema. Questo è permesso ora più che mai, da un lato, grazie alle detrazioni fiscali che rendono il green building non più un mercato di nicchia ma accessibile a tutti, dall’altro, grazie alla qualità dei prodotti delle aziende del settore edile, tra cui proprio quelle Made in Italy.
Secondo il 23mo rapporto del Cresme (Centro Ricerche Economiche Sociali di Mercato per l'Edilizia e il Territorio), il mondo delle costruzioni si avvia quindi sempre più velocemente verso la sua seconda rivoluzione industriale, dopo quella legata all'introduzione del cemento armato nel diciannovesimo secolo. Un cambiamento che comporterà un ripensamento profondo delle modalità del costruire seguito da un cambiamento di mercato. La casa 4.0 sarà meno energivora e più efficiente, in grado di produrre valore non solo economico, ma anche sociale e ambientale.
A questo proposito, i bonus fiscali confermati dalla Legge di Stabilità 2016 consentono di mettere il risparmio energetico al centro dei processi di acquisto. Anche nel 2016 chi esegue lavori di ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica potrà infatti usufruire delle detrazioni Irpef del 50% e del 65%.
“I bonus hanno permesso al consumatore di guardare alla riqualificazione abitativa con un aiuto di tipo finanziario, e in particolare il 65% ha messo il risparmio energetico al centro dei processi di acquisto: se prima era spesso un desiderata, e poteva comportare un esborso considerevole, oggi la procedura è semplificata” commenta Massimo Buccilli, presidente di EdilegnoArredo, associazione per aziende italiane di prodotti per l’edilizia e l’arredo urbano.