Fornace Orsoni riapre le porte al pubblico dopo il restauro

La storica fornace Orsoni di Venezia, ora proprietà di TREND Group, riapre i battenti con una veste rinnovata, in seguito al restauro curato dallo studio di architettura Duebarradue già noto alla Serenissima per aver contribuito al restauro del Fondaco dei Tedeschi e delle Procuratie Vecchie.

“L’obiettivo - spiega il Presidente di Fornace Orsoni Riccardo Bisazza - era quello di riallacciare un rapporto stretto con la città rendendo questo luogo dal fascino senza tempo un punto di interesse pubblico che rilanci l’eccellenza artistica artigiana e che promuova un nuovo approccio dei giovani all’arte vetraria”.

Ritorna quindi a splendere la Biblioteca del Colore - una sala espositiva che conserva più di 3,500 colori, debitamente codificati in un numero sconfinato di tonalità e sfumature: un luogo dalla valenza culturale importante, sia per i progettisti che per gli artisti ma anche per gli appassionati di arte e storia.

Fornace Orsoni è infatti nata nel 1888 dalla passione di Angelo Orsoni per un'arte e un materiale nobile e antichissimo: il mosaico. Quella di Orsoni fu una scommessa: riproporre al mondo una delle tradizioni più prestigiose dell'artigianato artistico veneziano. Le sue tessere realizzate con tecniche ardite conquistarono la mitica Esposizione Universale di Parigi dove il pubblico poté scoprire il suo pannello multicolore, campionario di smalti e ori musivi. “Un gioiello che colpí a tal punto l'immaginazione dell'architetto Antoni Gaudí da fargli decidere di usare solo prodotti della Fornace Orsoni per la costruzione della Sagrada Familia a Barcellona” spiega Riccardo Bisazza.

E la lista delle referenze prestigiose prosegue con la Basilica di San Marco a Venezia, la Pagoda del Grande Palazzo Reale in Thailandia ma anche con la Basilica del Sacro Cuore di Parigi, il Trocadero e l'Hotel De Ville, il Santuario di Lourdes, la Cattedrale di Saint Paul a Londra, passando per i Palazzi da mille e una notte dei reali dell'Arabia Saudita.

Per il restauro, lo studio Duebarradue si è avvalso di fornitori d’eccezione quali i tendaggi di Rodolfo Bevilacqua o i serramenti di Lunardelli o brand di punta del made in Italy nel settore arredo quali Roda e Cappellini.

A sottolineare la naturale vocazione artistica dell’azienda è anche la presenza di Fornace Orsoni fino al 26 novembre 2017 alla 57 Biennale d’Arte di Venezia nel Padiglione Venezia. In mostra Fascino by Orsoni™, un opulento vetro artistico fatto a mano con micro diamanti, nella inedita tonalità black che segue la versione "chiara" che ha spopolato a Milano al FuoriSalone - Milano Design Week. 

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