Il Brickell Flatiron protagonista di "Memphis to Miami"

Sotto i riflettori della mostra monografica ‘Memphis to Miami’, che oggi, 30 novembre, esporrà i lavori e il pensiero dell’architetto italiano Massimo Iosa Ghini presso la YoungArts Foundation Jewel Box della nota città della Florida, sarà il Brickell Flatiron, nascente icona del design made in Italy che sorgerà entro il 2018 proprio nel cuore del distretto economico-finanziarioa di Miami. 

In questa sede, i progetti curati dal designer italiano per brand come Ferrari e Bertrand faranno da sfondo dinamico a più rari pezzi prodotti in edizione limitata: la seduta Otello per Memphis (1986), la chaise longue Futuro per Moroso (1987), la lampada Faro (1988), la sedia Juliette per Memphis (1987) e le Caraffa Tamara, Aletta e Morandina per Memphis (2014), che giungeranno da collezioni private appositamente in vista di Art Basel Miami Beach 2016.

“Per oltre 30 anni, come architetto e designer, ho esplorato il movimento dinamico e ho cercato ispirazione nel futuro. La mostra temporanea, ‘From Memphis to Miami’, cattura questa idea di movimento, che è parte integrante della mia carriera, e offre una nuova prospettiva sul mio lavoro. Siamo onorati di essere a Miami e di mettere in mostra il design italiano in questa particolare occasione insieme a Brickell Flatiron”, afferma Massimo Iosa Ghini a commento dell’iniziativa, attivata in collaborazione con National YoungArts Foundation e con grandi marchi del design italiano quali Barausse, Casalgrande Padana, Milldue, Margraf, Oikos, Platform, Snaidero e Zucchetti.Kos.  

Secondo Ugo Colombo, Presidente di CMC Group, società di sviluppo immobiliare promotrice del progetto Brickell Flatiron, “Massimo Iosa Ghini incarna l’eleganza, la raffinatezza e l’artigianalità che tutto il mondo riconosce al design italiano. “Siamo entusiasti di presentare ad Art Basel questa mostra di icone del design italiano insieme al progetto per Brickell Flatiron, il primo intervento residenziale di lusso di Massimo Iosa Ghini in Nord America. Nella stessa occasione infatti sarà presentata in anteprima per gli Stati Uniti anche una selezione di schizzi, disegni, prodotti e visual realizzati per il progetto della torre.