Il Fuorisalone di BASE Milano: un'indagine critica sul city making e le smart cities
In occasione del suo terzo Fuorisalone, BASE Milano propone una riflessione critica sul city making e le nuove forme della trasformazione urbana. Ad inaugurare il dibattito sarà una mostra sui fenomeni di massa e le reti virtuali che stanno cambiando il volto delle nostre città: “Trouble Making. Who’s making the city?” a cura dello studio Raumplan.
Attraverso il lavoro di artisti, fotografi e videomaker - tra cui Åyr, Louis de Belle, Giga Design Studio e Superinternet - il percorso espositivo offrirà una lettura di luci e ombre di alcuni fenomeni collettivi che coinvolgono la realtà urbana attraverso diversi binomi: Temporaneo / Precario; Sharing Economy / Platform capitalism; Rigenerazione / Marketing territoriale; Fai-da-te / Individualismo; Shared Knowledge / Mass culture; House sharing / Intimacy for sale.
Tra le tematiche indagate si contano l’esplosione dell’attività dei corrieri e dei food delivery, i nuovi circuiti del turismo di massa, i processi innescati dalla sharing economy, dall’home sharing e dall’informazione online fai-da-te, gli effetti urbani e domestici delle piattaforme di sharing e delle tecnologie smart, con l’aggiunta di un’installazione sulle app di instant messaging come Telegram, un cortometraggio sui city sightseeing bus e un progetto fotografico sui corrieri del food delivery.
BASE si presenta inoltre con una metratura raddoppiata – da 6.000 a 12.000 metri quadri –presentando al pubblico una serie di prototipi, nuovi spazi rigenerati all’interno dell’ex-Ansaldo, nuove funzioni e servizi, da sperimentare e visitare: una portineria di quartiere di nuova concezione, una rinnovata officina interna in condivisione e un cortile che diventa spazio sociale e culturale.
Quando e dove:
17 - 22 aprile 2018
Via Bergognone 34, Milano