MoscaPartners e Park Associati presentano HEMP_SCAPE

Un progetto allestitivo che disegna gli spazi di Design Variations 2024 attraverso l'innovazione e la responsabilità ambientale.

Dal 15 al 21 aprile 2024, in occasione della Milano Design Week, MoscaPartners, continuando il lavoro di ricerca e di scoperta di luoghi nascosti o poco conosciuti, inaugura in un ex garage nella storica zona della Darsena di Milano la quarta edizione di Design Variations 2024.

A firmare il progetto allestitivo lo studio milanese d’architettura Park Associati; mentre è dell’artista franco-italiana Nathalie Du Pasquier l’ideazione dell'installazione site-specific che accoglierà i visitatori.

Al centro di HEMP_SCAPE progettato da Park Associati è la creazione di una scenografia di mattoni di cemento di canapa che disegna in maniera modulare l’area indoor dei tre grandi spazi, complessivamente di circa 2.500 metri quadrati, costruiti dalla fine degli anni Trenta e completati agli inizi degli anni Cinquanta.

“Nell’ottica di enfatizzare la necessità di un’architettura etica responsabile e a basso impatto, il progetto HEMP_SCAPE è l’occasione per puntare i riflettori su temi dell’urban mining e dei materiali bio-based che il nostro team di ricerca Park Plus sta portando avanti da anni. L’attenzione al riutilizzo intelligente dei materiali da costruzione e quindi all’economia circolare è il focus di questo progetto allestitivo, nel quale vengono impiegati unicamente mattoni di canapa. A fine evento la totalità del materiale impiegato verrà rimesso sul mercato per essere riutilizzato grazie a un montaggio completamente a secco che ne consente la costruzione e de-costruzione rapida, a Impatto Zero sull’ambiente” racconta Filippo Pagliani, partner e co-fondatore di Park Associati.

La soluzione, efficace e consapevole, permette di creare elementi architettonici fluidi e flessibili dal forte impatto visivo che ben dialogano con gli spazi originali di pura archeologia industriale costituiti da grandi vetrate, ampi volumi e altezze superiori ai 7 metri. La disposizione in cortine curve o lineari consente di creare ambienti indipendenti funzionali ben visibili e al contempo di mantenere l'identità complessiva dell’installazione.

Contenuto e contenitore si integrano per dare vita a una manifestazione curata in ogni dettaglio che permette ai partecipanti di Design Variations di emergere in un contesto architettonico che li esalta e contemporaneamente li integra in modo sinergico.

 

Design Variations 2024 prosegue il percorso già intrapreso nella direzione di un utilizzo responsabile dei materiali, impiegando semilavorati e pianificando la loro riconversione ancor prima dell'installazione, evidenziando un impegno costante verso la sostenibilità.

I mattoni di canapa, scelti come materiale chiave per il progetto, hanno ottime proprietà termoisolanti e fonoassorbenti. La fabbricazione a basse emissioni contribuisce a un impatto ambientale ridotto, fornendo una soluzione pratica e sostenibile per l'architettura temporanea. Infine, la facilità di assemblaggio e disassemblaggio ne consente il riutilizzo al termine della manifestazione, minimizzando la produzione di rifiuti.

La zona outdoor mantenendo l’atmosfera tipica dell’archeologia industriale si trasforma in una rilassante agorà: un’area hospitality con bar e sedute offre ai visitatori la possibilità di fare una pausa immersi in un giardino urbano contemporaneo. In collaborazione con l’azienda danese Kvadrat, Park Associati progetta un allestimento poetico che verte sull’impiego di tessuti recuperati da scarti della loro produzione e, grazie al supporto del vivaio Fratelli Leonelli, le aree verdi disegnano inoltre angoli di relax con piante e arbusti locali.

Nel progetto allestitivo il concetto di temporaneità si converte in una visione di circolarità, proponendo un approccio cradle-to-cradle in cui il termine della vita di una struttura o di un materiale non implica un semplice scarto, ma rappresenta una risorsa potenziale per il futuro.

Moscapartners da anni si impegna a rendere sostenibile la manifestazione: nel 2019 l'Echo Pavilion di Pezo Von Ellrichshausen a Palazzo Litta è stato acquisito e fa parte di una collezione d’arte privata, l'iconica opera Contemporary Caryatids ideata nel 2022 da Olimpia Zagnoli al Circolo Filologico Milanese è stata donata all’asilo di via Martiri Oscuri, quartiere NoLo di Milano, l’installazione Breath progettata da Zaven nel 2023 è stata concepita fin dal principio per essere completamente riutilizzabile nei diversi componenti.

Design Variations 2024 by Moscapartners aderisce al circuito 5VIE.

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