Permane il divario Nord-Sud
Diffusi da ISTAT i dati 2015 della contabilità regionale e provinciale, peraltro coerenti con le stime già pubblicate a settembre 2016.
- Nel 2015 il Pil per abitante risulta pari a 33,4 mila euro nel Nord-ovest, a 32,3 mila euro nel Nord-est e a 29,3 mila euro nel Centro.
Il differenziale negativo si conferma molto ampio: nel Mezzogiorno il livello del Pil pro capite è di 17,8 mila euro, 44,2% rispetto a quello del Centro-Nord (44,5% nel 2014). In termini di reddito disponibile per abitante, il divario scende al 34,3% (35,0% nel 2014).
Persiste quindi un alto grado di differenza tra Nord e Sud malgrado che il Pil, in volume e sempre nel 2015, a fronte di una crescita a livello nazionale dello 0,7% rispetto all'anno precedente, abbia registrato un incremento dell'1,1% nel Mezzogiorno, dello 0,8% nel Nord-ovest, dello 0,7% nel Nord-est e dello 0,3% al Centro.
- Il reddito disponibile per abitante in termini nominali, sempre nel 2015, è stato di circa 21,1mila euro nel Nord-ovest, 20,4 mila euro nel Nord-est, 18,7 mila euro nel Centro e 13,2 mila euro nel Mezzogiorno.
Malgrado i dati complessivi va segnalato che, sempre nel 2015, il reddito disponibile è aumentato dell'1,3% nel Mezzogiorno, dello 0,9% nel Nord-ovest, dello 0,7% nel Centro e dello 0,5% nel Nord-est.