News

Premio Mies Van Der Rohe 2017: i cinque finalisti

La Commissione Europea e la Fundació Mies van der Rohe hanno annunciato oggi i cinque finalisti in lizza per l’ambito Premio dell'Unione europea per l'architettura contemporanea 2017Premio Mies van der Rohe. La conferenza stampa tenuta da Stephen Bates, presidente della giuria 2017, e da Ivan Blasi, coordinatore del Premio, ha avuto luogo presso il Padiglione Mies van der Rohe, che nel 1988 ha dato vita all'organizzazione del Premio.

I cinque finalisti sono:

  • De FlatKleiburg, Amsterdam, di NL Architects e XVW architectuur;
  • Ely Court, Londra, di Alison Brooks Architects;
  • Kannikegården, Ribe, DK, di Lundgaard &Tranberg Architects;
  • Katyn Museum, Varsavia, di BBGK Architekci;
  • Rivesaltes Memorial Museum, Rivesaltes, FR, di Rudy Ricciotti, Bandol;

Bates ha dichiarato: "Il nostro istinto può essere riassunto dalle parole di Peter Smithson 'le cose devono essere ordinarie ed eroiche allo stesso tempo'. Cercavamo una normalità il cui lirismo velato fosse pieno di potenziale".

Malgorzata Omilanowska, storica dell'arte, ex Ministro della Cultura in Polonia e membro della giuria, ha aggiunto: "L'edilizia sociale, la memoria e il problema del contesto e delle nuove costruzioni nei centri storici delle città hanno dimostrato di rivestire particolare importanza per la giuria. Le opere finaliste mostrano la problematica del nostro tempo; quello che è accaduto nell'ultimo anno rivela il serio problema del populismo e della mancanza di memoria. Questi 5 progetti rendono evidente il problema a cui noi cittadini ci troviamo a far fronte, non solo in qualità di specialisti del settore architettonico, ma come membri dell'odierna società".

Anna Ramos, direttrice della Fundació Mies van der Rohe, ha sottolineato: "La selezione della giuria consolida il Premio dell'Unione europea per l'architettura contemporanea – Premio Mies van der Rohe come un elemento strategico mediante cui promuovere la ricerca, il dibattito e la diffusione dell'architettura contemporanea in Europa. Questioni come l'edilizia collettiva, la complessità delle città europee, sia contemporanea che storica, e la capacità dell'architettura di creare spazi simbolici ci danno l'opportunità di ampliare il dibattito sulle opere finaliste oltre i circuiti dell'architettura, poiché rispondono alle preoccupazioni dell'attuale società europea".

Le cinque opere finaliste saranno presentate domani (16 febbraio) a Lubiana in occasione della Conferenza sul progetto Future Architecture organizzata dal MAO con il supporto del programma Creative Europe della Commissione Europea.

I nomi dei vincitori del Premio 2017 saranno poi annunciati il prossimo 16 maggio a Bruxelles, e premiati a margine della cerimonia ufficiale il 26 maggio presso il Padiglione Mies van der Rohe. Successivamente, tra il 20 e il 28 maggio, le 4 opere finaliste, quella del vincitore e dell’architetto emergente saranno aperte al pubblico, che potrà toccare con mano i progetti e interagire con i protagonisti dell’iniziativa. 

In evidenza

Articoli recenti

Riviste

Leggi anche