Progetto Fuoco 2018: a Verona torna l'appuntamento con i sistemi di riscaldamento
Dal 21 al 25 febbraio 2018 tornerà a Verona l’appuntamento con la biennale internazionale Progetto Fuoco, punto di riferimento per il settore dei sistemi di riscaldamento a biomasse legnose, che ha visto durante la scorsa edizione la partecipazione di 754 espositori (+15% sul 2014) per metà stranieri provenienti da 38 Paesi, e più di 70.000 visitatori in cinque giorni giunti da 69 nazioni.
“Architetti e designer, assieme a installatori, termoidraulici e a un sempre maggior numero di privati, si avvicinano con crescente interesse al settore – dichiara Ado Rebuli, presidente di Piemmeti Spa, Società che organizza l'evento – anche sulla spinta dei consumatori richiamati dal fascino della fiamma viva e dagli incentivi del Conto Energetico”.
Obiettivo della kermesse sarà dunque la presentazione di novità e soluzioni sempre più performanti in linea con le esigenze presenti e future del mercato, non solo da un punto di vista tecnologico ma anche da quello estetico. In tal senso, la precedente manifestazione aveva portato in fiera anche il noto designer parigino Philippe Starck, ed era stata promotrice, in collaborazione con l’ADI (Associazione per il Disegno Industriale), del concorso dedicato ai designer “Il caminetto, la stufa e lo spazio attorno”.
Innovazione e creatività sono dunque attese come fil rouge anche dell’offerta espositiva dell’undicesima edizione, con un’attenzione particolare al tema dell’abbattimento dei consumi e quindi dei costi, dell’ecosostenibilità e delle nuove tecnologie di gestione dei sistemi da dispositivi mobili.
“Emozione e bellezza – aggiunge Raul Barbieri, direttore di Piemmeti Spa - si coniugano ai contenuti tecnologici per superare ormai definitivamente, nella sensibilità della gente, l’abitudine ai tradizionali combustibili fossili. Stufe e caminetti hanno ormai definitivamente superato, nell’immaginario collettivo, il contesto montano: l’impiego di moderni impianti a biomassa legnosa si sta diffondendo in tutta la penisola, isole comprese, anche come fonti di riscaldamento nelle località costiere. Fin dalle prime fasi delle iscrizioni per Progetto Fuoco 2018 si è registrato un aumento delle richieste tra le quali si confermano le presenze dei principali gruppi stranieri e italiani, con forti presenze anche nei settori del pellet e delle macchine per la produzione e il taglio della legna”. Ad arricchire l’evento fieristico sarà infine un fitto calendario di convegni divulgativi e incontri di aggiornamento tecnico dedicati ai professionisti.